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Il mio campo da tennis in erba naturale: esperienza di costruttore (artigianale) e di utilizzatore (scarso)

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Il mio campo da tennis in erba naturale: esperienza di costruttore (artigianale) e di utilizzatore (scarso) - Pagina 5 Empty Il mio campo da tennis in erba naturale: esperienza di costruttore (artigianale) e di utilizzatore (scarso)

Gio 1 Mar 2012 - 21:52
Promemoria primo messaggio :

Cari amici tennisti,
provo a mettere a disposizione di chi ne fosse interessato l'esperienza che ho maturato costruendo e poi utilizzando un campo da tennis in erba naturale.
Io mi sono cimentato due volte nell'impresa di costruirmi un campo, la prima volta in modo totalmente artigianale, la seconda facendomi aiutare, limitatamente alla realizzazione del fondo. La prima realizzazione è del 1985, il rifacimento è di qualche anno dopo.
La prima esperienza l'ho fatta in un modo che è alla portata di chiunque abbia a disposizione un terreno pianeggiante di dimensioni adeguate (32m x 18m nel mio caso), e che possieda o si possa far prestare un motocoltivatore attrezzabile a fresa, un tosaerba ed un rullo; il tutto condito da tanta passione. Il risultato è piuttosto modesto, ma chi non ha mai giocato sull'erba è già contento così. Nella seconda esperienza ho fatto distendere da mezzi meccanici terra mista a limo di fiume (per il drenaggio), dopo di che un vecchio contadino esperto in campi di calcio ha provveduto a spianarla incredibilmente bene (ad occhio!!). Ho inoltre usato sementi più adatte, mi sono attrezzato meglio per l'irrigazione e, in tempi più recenti, ho acquistato una tosatrice a lama elicoidale che permette un'altezza di taglio più adeguata.

I costi possono essere un problema, ma le difficoltà maggiori possono derivare dalla insufficiente disponibilità di acqua e dalla necessità di effettuare un accurato e snervante diserbo delle infestanti, che nei primi tempi deve essere fatto a mano.

Mi fermo qui. Con piacere farò tutti gli approfondimenti che si rendessero utili per soddisfare curiosità o per scambiare opinioni o esperienze, sia nella veste di costruttore (artigianale) che nella veste di utilizzatore (scarso).

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Il mio campo da tennis in erba naturale: esperienza di costruttore (artigianale) e di utilizzatore (scarso) - Pagina 5 Empty Re: Il mio campo da tennis in erba naturale: esperienza di costruttore (artigianale) e di utilizzatore (scarso)

Sab 11 Mag 2013 - 20:58
alex8mm ha scritto:AGGIORNAMENTO

Censimento campi in erba in Italia:

- Gavardo (Brescia) : TC Casalicolo (2 campi) www.tccasalicolo.com
- Terni TC Terni (1 campo) http://www.tennisclubterni.it/

qualcuno sa se quello di terni e' prenotabile anche dai non soci?
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Franco1973
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Il mio campo da tennis in erba naturale: esperienza di costruttore (artigianale) e di utilizzatore (scarso) - Pagina 5 Empty Re: Il mio campo da tennis in erba naturale: esperienza di costruttore (artigianale) e di utilizzatore (scarso)

Sab 11 Mag 2013 - 23:59
Grazie Turfnet per la disponibilità di cui comincio ad abusare immediatamente.
1) Nel tuo post spieghi che le specie agrostide e gramigna sono le più indicate per un campo da tennis; nel mio ho sempre seminato miscugli (loia, poietto, poa pratensis) perché mi dicevano che era la scelta migliore; conviene rifare tutto con una delle due che indichi tu?
2) Tra gramigna e agrostide quale resiste meglio in caso di siccità (purtroppo non posso mettere 5000 lt di acqua tutti i giorni quando si prosciuga il fiumiciattolo da cui la prelevo).
3) Dal punto di vista della resistenza al calpestio come sono messe? Ce ne sono di migliori che si potrebbero utilizzare? Esempio, leggevo su internet che la zoysia (macroterma come tu ben sai) ha un ottima resistenza al calpestio.
4) Il mio substrato è fatto si sola terra (non ho neanche minimamente idea di che ph abbia); tu giustamente parli di sabbia nel substrato, ma in che quantità?
5) Io ogni anno scarifico, arieggio, etc... ma vedo sempre il terreno sofferente; conviene che lo rifaccio completamente e mi metto a seminare completamente sul nuovo?
Per ora mi fermo perché non voglio noiosarti troppo.
Buona serata (notte)
Franco
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Turfnet
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Ven 17 Mag 2013 - 21:33
Franco1973 ha scritto:
1) Nel tuo post spieghi che le specie agrostide e gramigna sono le più indicate per un campo da tennis; nel mio ho sempre seminato miscugli (loia, poietto, poa pratensis) perché mi dicevano che era la scelta migliore; conviene rifare tutto con una delle due che indichi tu?
Di certo conviene rifare tutto specie per quanto dici nel punto 2, il vantaggio della gramigna è il fatto che una pianta rizomatosa e quindi copre anche i danni fatti dalle scivolate, cosa che non succede con il loietto, si con la poa ma in modo più ridotto.
Franco1973 ha scritto:
2) Tra gramigna e agrostide quale resiste meglio in caso di siccità (purtroppo non posso mettere 5000 lt di acqua tutti i giorni quando si prosciuga il fiumiciattolo da cui la prelevo).
Se devi risparmiare acqua la scelta "obbligata" è la gramigna
Franco1973 ha scritto:
3) Dal punto di vista della resistenza al calpestio come sono messe? Ce ne sono di migliori che si potrebbero utilizzare? Esempio, leggevo su internet che la zoysia (macroterma come tu ben sai) ha un ottima resistenza al calpestio.
La zoysia non è adatta ai nostri climi, io starei sulla gramigna il cui inconveniente è quello di essere praticamente morta dalle prime gelate da noi solitamente verso novembre e l'inizio di maggio.
Franco1973 ha scritto:
4) Il mio substrato è fatto si sola terra (non ho neanche minimamente idea di che ph abbia); tu giustamente parli di sabbia nel substrato, ma in che quantità?
Più sabbia c'è meglio è, ma per dire quanta ce ne vuole occorrerebbe sapere qual'è la composizione del tuo terreno, facendo le cose a spanne direi che minimo un 50/50 su una profondità di 30 cm.
Franco1973 ha scritto:
5) Io ogni anno scarifico, arieggio, etc... ma vedo sempre il terreno sofferente; conviene che lo rifaccio completamente e mi metto a seminare completamente sul nuovo?
Direi che avendo un prato già sofferente (cosa non normale), con un terreno che non è mai stato corretto con sabbia direi che la soluzione migliore sia il rifacimento.

SE non ti scoccia avere il prato morto da novembre a maggio ma vuoi un prato che consumi poca acqua e si molto resistente (8 volte in più del loietto) starei sulla gramigna.

Ciao
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Sab 18 Mag 2013 - 17:11
Ciao Turfnet,
intanto ti ringrazio per tutte le tue risposte.
Il tipo di gramigna che intendi te è il/la cynodon dactylon? E' possibile seminare a settembre (inizi)?
Per seminare immagino che prima devo diserbare......ma mi sembra di aver letto in giro che dopo devono passare almeno due mesi prima di poter seminare sul terreno diserbato....confermi?
Può essere sufficiente girare solamente il terreno visto che tanto devo inserirci la sabbia?
Grazie ancora per la tua disponibilità e buon week-end
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Turfnet
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Lun 20 Mag 2013 - 20:09
Franco1973 ha scritto:Ciao Turfnet,
intanto ti ringrazio per tutte le tue risposte.
Il tipo di gramigna che intendi te è il/la cynodon dactylon? E' possibile seminare a settembre (inizi)?
Per seminare immagino che prima devo diserbare......ma mi sembra di aver letto in giro che dopo devono passare almeno due mesi prima di poter seminare sul terreno diserbato....confermi?
Può essere sufficiente girare solamente il terreno visto che tanto devo inserirci la sabbia?
Grazie ancora per la tua disponibilità e buon week-end
Si Cynodon dactylon è il nome scientifico della gramigna.
No non è possibile seminare a settembre, troppo tardi, io non andrei oltre la metà di giugno.
Dopo il diserbo puoi seminare praticamente subito diciamo che per sicurezza meglio lasciare passare qualche giorno (un paio bastano)
Allora, in teoria per fare le cose fatte bene servirebbe un drenaggio, ma se non hai particolari problemi di ristagni idrici e per calpestarlo puoi aspettare che asciughi, si basta girarlo con una fresa e livellarlo con lama a controllo laser indispensabile per avere la planarità necessaria per giocare a tennis
Ciao


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Franco1973
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Lun 20 Mag 2013 - 21:10
Azz, per giugno non ce la faccio a preparare tutto.....considerando anche che mia figlia mi inchioderebbe perché praticamente perderemmo tutta l'estate (o almeno credo) aspettando che la gramigna cresca.
Nel mio campo problemi di ristagno non ne ho......considera che anche durante questi giorni dove diluvia in continuazione, io dopo 30 minuti ci posso andare sopra senza problemi...anzi secondo me assorbe anche troppo.
Per circa 500mq quanti kg di sementi servono.....

Grazie ancora
Franco
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Turfnet
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Lun 20 Mag 2013 - 21:16
1.5/2 kg prendi la yukon
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Mar 21 Mag 2013 - 0:22
ottima scelta la yukon, se non sbaglio è l'unica gramigna che si trova bene anche in climi freschi! a che altezza minima si può tagliare?

PS: Franco metti qualche foto del tuo court Smile
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Franco1973
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Mar 21 Mag 2013 - 21:50
Per Kalamaro:
c'è una foto a pag.3 di questo topic.
Per Turfnet:
sai dirmi dove li posso trovare i semi? Su internet li ho trovati solo della Bottos1848 alla modica cifra di circa €85/kg.
Altre domande (chiedo ammenda per lo stress ma sono assetato di informazioni): devo concimare prima della semina (credo sì)? con che concimi?
E' meglio usare uno spargiseme a carrello o va bene anche quello manuale?
Nel caso non riuscissi per giugno poi devo saltare ad aprile prossimo anno, vero?
Per la sabbia da incorporare nel terreno che tipo devo usare?
Un ultima curiosità, ovviamente il terreno del campo da tennis è molto compatto (se no i rimbalzi non ci sono).....questa compattezza può limitare lo sviluppo delle radici in profondità?
P.S. Se ti capita di essere dalle mie parti fammi un fischio, il minimo che posso fare per sdebitarmi è una grigliatina.
Buona serata
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Mer 22 Mag 2013 - 10:18
Mi sono accorto di questo post solo ora......be che dire complimenti è poco. di agrostide ne so qualcosa perchè il mio giardino ha quel tipo di erba..... mi piace troppo.

Però la manutenzione è impegnativa mi ero comprato anche il tagliaerba elicoidale indispensabile per tagliare ad altezze bassissime, poi mi sono stufato e ora uso un tagliaerba normale, in questo periodo l'erba è bella verde viste le basse temperature e le abbondanti pioggie, poi si comincia con i funghi che ogni anno non mi perdonano, l'anno scorso il prato è stato colpito in gran parte dal Pythium lasciando ampi spazi che ora si stanno coprendo.

Tornando ai vostri campi sono fantastici, non mollate e continuate a mantenerli con cura.

Ciao
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Mer 22 Mag 2013 - 19:30
Franco1973 ha scritto:Per Kalamaro:
c'è una foto a pag.3 di questo topic.
Per Turfnet:
sai dirmi dove li posso trovare i semi? Su internet li ho trovati solo della Bottos1848 alla modica cifra di circa €85/kg.
Altre domande (chiedo ammenda per lo stress ma sono assetato di informazioni): devo concimare prima della semina (credo sì)? con che concimi?
E' meglio usare uno spargiseme a carrello o va bene anche quello manuale?
Nel caso non riuscissi per giugno poi devo saltare ad aprile prossimo anno, vero?
Per la sabbia da incorporare nel terreno che tipo devo usare?
Un ultima curiosità, ovviamente il terreno del campo da tennis è molto compatto (se no i rimbalzi non ci sono).....questa compattezza può limitare lo sviluppo delle radici in profondità?
P.S. Se ti capita di essere dalle mie parti fammi un fischio, il minimo che posso fare per sdebitarmi è una grigliatina.
Buona serata
Prova a sentire Agiconsult di Varese la comprai li qualche anno fa oppure orientati su Contessa che è anche meglio di Yukon ma ancora più cara (poi dipende da dove la trovi). Per la semina di semi così piccoli il carrellino va bene magari mischia il seme con sabbia perfettamente asciutta o se hai manualità puoi seminare a mano. Ad ogni modo la perfetta distribuzione non è così importante perchè poi la pianta "corre", le migliori varietà si trapiantano con stoloni, non si seminano.

Aprile è troppo presto per la gramigna almeno maggio (poi dipende dagli anni)
La compattezza è un problema se non c'è molta sabbia nel terreno, comunque si può (si deve) sempre bucare/carotare, ma la gramigna è veramente tosta quando ben insediata, il problema è il primo inverno che non deve essere troppo rigido.
Grazie per l'invito non si sa mai!

Ciao
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Mer 22 Mag 2013 - 20:38
Turfnet ha scritto:
Franco1973 ha scritto:Per Kalamaro:
c'è una foto a pag.3 di questo topic.
Per Turfnet:
sai dirmi dove li posso trovare i semi? Su internet li ho trovati solo della Bottos1848 alla modica cifra di circa €85/kg.
Altre domande (chiedo ammenda per lo stress ma sono assetato di informazioni): devo concimare prima della semina (credo sì)? con che concimi?
E' meglio usare uno spargiseme a carrello o va bene anche quello manuale?
Nel caso non riuscissi per giugno poi devo saltare ad aprile prossimo anno, vero?
Per la sabbia da incorporare nel terreno che tipo devo usare?
Un ultima curiosità, ovviamente il terreno del campo da tennis è molto compatto (se no i rimbalzi non ci sono).....questa compattezza può limitare lo sviluppo delle radici in profondità?
P.S. Se ti capita di essere dalle mie parti fammi un fischio, il minimo che posso fare per sdebitarmi è una grigliatina.
Buona serata
Prova a sentire Agiconsult di Varese la comprai li qualche anno fa oppure orientati su Contessa che è anche meglio di Yukon ma ancora più cara (poi dipende da dove la trovi). Per la semina di semi così piccoli il carrellino va bene magari mischia il seme con sabbia perfettamente asciutta o se hai manualità puoi seminare a mano. Ad ogni modo la perfetta distribuzione non è così importante perchè poi la pianta "corre", le migliori varietà si trapiantano con stoloni, non si seminano.

Aprile è troppo presto per la gramigna almeno maggio (poi dipende dagli anni)
La compattezza è un problema se non c'è molta sabbia nel terreno, comunque si può (si deve) sempre bucare/carotare, ma la gramigna è veramente tosta quando ben insediata, il problema è il primo inverno che non deve essere troppo rigido.
Grazie per l'invito non si sa mai!

Ciao


Che vantaggi porta Contessa rispetto a Yukon?
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Mer 22 Mag 2013 - 23:55
kalamaro ha scritto:
Che vantaggi porta Contessa rispetto a Yukon?

Dovrebbe avere un migliore aspetto e una maggiore resistenza al freddo.
Mi raccomando la gramigna va bene se c'è il sole diretto non di certo all'ombra.
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Franco1973
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Sab 25 Mag 2013 - 21:27
Turfnet,
mi sono quasi convinto a rifare il prato a giugno di quest'anno (ho spiegato a mio papà tutto quello che mi hai detto ed è partito in tromba).
Visto il costo e la fatica di tutto questo rifacimento ti chiedo ancora (perdonami) queste cose:
1) Diserbo e poi aro il terreno per circa 15-20 cm
2) Incorporo il terreno con la sabbia di fiume (quanti quintali per 500 mq?)
3) Livello il terreno e passo il rullo (circa 80Kg) per compattare
4) Semino facendo come hai detto te (mischiando con sabbia asciutta)
5) Dopo aver seminato devo spargere sopra i semi altra terra e poi passare il rullo?
6) Fertilizzanti, concimi? Vanno messi prima mentre lavoro il terreno?
7) In quanto tempo di riempie il campo? E dopo quanto ci si può giocare sopra?
8)Il mio campo è sotto il sole da mattino a sera (da maggio a settembre) tranne che per un angolino di circa 4mq che è esterno al perimetro di gioco)
Buona serata
Franco
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Turfnet
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Dom 26 Mag 2013 - 17:18
1) Diserbo e poi aro il terreno per circa 15-20 cm
Più che arare, fresare con fresa interrasassi

2) Incorporo il terreno con la sabbia di fiume (quanti quintali per 500 mq?)
Questa è una domanda difficile bisognerebbe avere un'analisi granulometrica (tessitura) del terreno per vedere quanta già ne contiene. Senza questo dato io metterei 66/34 terra/sabbia e quindi su 20 cm di terreno lavorato 7 dovrebbero essere di sabbia che su 500 mq si arriva a ca. 50t di sabbia (2 camion 4 assi) Mi rendo conto che la cosa è un po' fuori portata per uno che vuole fare il fai da te quindi direi che devi valutare tu quanta sei disposto a metterne. Poi questo discorso se il tuo è già un terreno sabbioso va a farsi friggere, io presumo un terreno di medio impasto. Per usarne di meno io farei 2 lavorazioni una più profonda che potrebbe essere un'aratura e dopo aver distribuito la sabbia (25t.) in superficie, una fresatura a 10 cm.

3) Livello il terreno e passo il rullo (circa 80Kg) per compattare
Si se non hai una lametta a controllo laser devi fare così.

4) Semino facendo come hai detto te (mischiando con sabbia asciutta)
ok

5) Dopo aver seminato devo spargere sopra i semi altra terra e poi passare il rullo?
Non serve, la rullatura può bastare perchè il seme è piccolissimo, al limite una spolverata con sabbia, max un paio di mm.

6) Fertilizzanti, concimi? Vanno messi prima mentre lavoro il terreno?
Si per fosforo (P2O5) e potassio (K2O) no per l'azoto che va dato in copertura una volta nata la gramigna.

7) In quanto tempo di riempie il campo? E dopo quanto ci si può giocare sopra?
Dipende da quanto fa caldo, da quanto lo concimi e bagni ma se lo fai nella prima metà di giugno credo che qualche partitella potrai farla a settembre.

fabiongio
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Gio 30 Mag 2013 - 11:06
Leggo tutto con attenzione....se si assesta il tempo...comincio anche io.

e' da un anno che aspetto di poter far venire il ruspista per una prima spianatura, ma il terreno non ne vuole sapere di asciugare bene x poter essere lavorato con la ruspa

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Lun 8 Lug 2013 - 0:05
fabiongio ha scritto:HO DECISO!
Lo faccio!
Ho chiesto molte info a Franco ed è disponibilissimo e gentilissimo



 Aggiornamento.
Hai poi realizzato qualcosa, Fabio?
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Mar 9 Lug 2013 - 11:08
alex8mm ha scritto:
fabiongio ha scritto:HO DECISO!
Lo faccio!
Ho chiesto molte info a Franco ed è disponibilissimo e gentilissimo



 Aggiornamento.
Hai poi realizzato qualcosa, Fabio?

ancora no purtroppo...ma non ho fretta...
Fino a poco fa ha piovuto sempre...ora da noi sta diluviando tutti i pomeriggi...purtroppo il terreno è poco lavorabile con i mezzi pesanti.

Intanto questa estate preparerò tutto il fondo....poi per la semina dovrò sicuramente aspettare
giulioz3
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Il mio campo da tennis in erba naturale: esperienza di costruttore (artigianale) e di utilizzatore (scarso) - Pagina 5 Empty Re: Il mio campo da tennis in erba naturale: esperienza di costruttore (artigianale) e di utilizzatore (scarso)

Mer 10 Lug 2013 - 22:48
alex8mm ha scritto:AGGIORNAMENTO

Censimento campi in erba in Italia:

- Gavardo (Brescia) :  TC Casalicolo  (2 campi) www.tccasalicolo.com
- Terni TC Terni (1 campo) http://www.tennisclubterni.it/
- Cagliari: Residence Hotel "Forte Village Resort"  Cagliari (1 campo)  http://www.fortevillageresort.com/
- Parco Sigurtà - Valleggio sul Mincio (Verona) (1 campo)  http://www.sigurta.it/
- campo privato del Signor Mario Lorenzi di Ivrea (Biella)
- campo privato del Signor Franco di Mergozzo (Verbania)
(da verificare): campi privati di appassionati ad Arezzo, Cesena e Como
- Gaiba (RO) :Circolo "Gaibledon", Via De Gasperi 15, Gaiba (Ro)  http://www.comune.gaiba.ro.it/sport/item/download/155_4e21a463d84e2911b251b8c3920ea94a.html

 parco sigurtà? dal sito non risulta...mi spieghereste meglio?sarebbe anche non tropo lontano da casa...
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Il mio campo da tennis in erba naturale: esperienza di costruttore (artigianale) e di utilizzatore (scarso) - Pagina 5 Empty Re: Il mio campo da tennis in erba naturale: esperienza di costruttore (artigianale) e di utilizzatore (scarso)

Gio 11 Lug 2013 - 0:00
giulioz3 ha scritto:
alex8mm ha scritto:AGGIORNAMENTO

Censimento campi in erba in Italia:

- Gavardo (Brescia) :  TC Casalicolo  (2 campi) www.tccasalicolo.com
- Terni TC Terni (1 campo) http://www.tennisclubterni.it/
- Cagliari: Residence Hotel "Forte Village Resort"  Cagliari (1 campo)  http://www.fortevillageresort.com/
- Parco Sigurtà - Valleggio sul Mincio (Verona) (1 campo)  http://www.sigurta.it/
- campo privato del Signor Mario Lorenzi di Ivrea (Biella)
- campo privato del Signor Franco di Mergozzo (Verbania)
(da verificare): campi privati di appassionati ad Arezzo, Cesena e Como
- Gaiba (RO) :Circolo "Gaibledon", Via De Gasperi 15, Gaiba (Ro)  http://www.comune.gaiba.ro.it/sport/item/download/155_4e21a463d84e2911b251b8c3920ea94a.html

 parco sigurtà? dal sito non risulta...mi spieghereste meglio?sarebbe anche non tropo lontano da casa...
Ne parlano qui:
http://www.parksmania.it/approfondimenti/parco-giardino-sigurta-il-parco-in-pillole-settembre-2007/
<...
 Il parco ospita anche l’unico campo da tennis d’Italia in erba naturale che segue lo stile di costruzione e manutenzione di Wimbledon. Ogni anno, prima di Winbledon, la nazionale italiana di tennis si allena su questo campo. Il campo fu fatto costruire dal Dr. Sigurtà che amava questo sport...>

e qui:
http://www.borgo-italia.it/news-VERONA/valeggio-130306-02.htm
e qui:
http://www.plumatella.it/node/113
<..
In vicinanza si trova il Viale dei Tramonti che fiancheggia con il Campo da Tennis in erba naturale di cui l’altezza viene mantenuta a 4 mm e l’irrigazione è controllata da un sistema computerizzato con una sonda che rileva  il valore di umidità del terreno...>
e qui:
http://www.federtennis.it/TribunaApertaBlogCommenti.asp?IDPost=373
(commento n° 9)
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mario_lorenzi
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Il mio campo da tennis in erba naturale: esperienza di costruttore (artigianale) e di utilizzatore (scarso) - Pagina 5 Empty Scusate il lungo silenzio

Lun 5 Ago 2013 - 18:33
Ciao a tutti.
Non ho consultato il forum per parecchio tempo e soltanto oggi ho letto i vari interventi, tra i quali spiccano quelli interessantissimi di Turfnet.
Il mio campo è diventato impraticabile a causa di una infezione parassitaria (Pythium?) che ha creato centinaia di zone in cui l'erba è letteralmente scomparsa, spesso circolari, del diametro di una decina di centimetri, e altre zone più allungate, strisce anche lunghe più di un metro.
Al di là dell'aspetto estetico che è deprimente, c'è un problema concreto: la palla rimbalza in modo aleatorio a causa del dislivello che si ha tra le zone in cui c'è ancora l'erba e quelle dove non c'è più.
L'anno scorso avevo già avuto un'infezione (di Pythium?) che avevo contrastato con un trattamento (Previcur) che aveva fermato  il fungo. Quest'anno ho fatto due trattamenti, uno preventivo  e l'altro  curativo, ma l'infezione continua a galoppare.
Sto arrivando anch'io alla conclusione che è meglio rinunciare all'agrostide e passare alla gramignetta yukon, perlomeno nelle zone già rovinate, limitandomi a grattar via un sottile strato di terra (1 cm?) e seminando localmente la yukon: ciò per non compromettere la planarità del terreno. Naturalmente sono rassegnato a ripetere l'operazione sulle nuove infezioni che si manifesteranno negli anni futuri.
Chiedo gentilmente a Turfnet un parere su questa mia idea. Gli chiedo anche se c'è modo di capire se il parassita è Pythium o qualcos'altro, e come si spiega che il campo sia stato bene per quindici anni prima di ammalarsi lo scorso anno. Ringrazio Turfnet per il suggerimento di non bagnare la sera (immagino per limitare l'umidità notturna gradita al fungo); confermo infine che il vecchio contadino che mi aveva preparato il terreno aveva usato proprio limo di fiume, di consistenza quasi farinosa, non sabbia.
Grazie per le risposte
Mario
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matice
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Mer 6 Nov 2013 - 17:35
grandi complimenti per il vostro impegno e i bellissimi risultati ottenuti!
anche io ho deciso di costruire un campo in erba naturale. diciamo che il terreno, il fiume e il pozzo ce li ho. Non abito al Nord però, sono a pochi km dal mare, in provincia di Ancona.
volevo avere quanti più consigli possibili!
perchè il terreno è di mio nonno e se faccio danni è la fine Very Happy
mi potete aiutare?
mickfelagund
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Ven 16 Dic 2016 - 2:27
fra i campi censiti aggiungerei il campo in erba del Match Ball di Bra.
comunque complimenti a tutti per esservi cimentati in un'impresa non da poco.
personalmente adoro il "lawn tennis", visto che è proprio lì che è nato il tennis.
io sono un istruttore e lavoro in provincia di Torino.
il mio sogno è di realizzare un tennis club eco-sostenibile, con un campo per superficie (fra cui l'erba vera).
prima o poi lo farò...

@mario_lorenzi è possibile venire a giocare sul suo campo? quanto costerebbe? sono veramente curioso. grazie
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Mer 8 Feb 2017 - 15:19
che dire, complimenti anche da parte mia !
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Sab 18 Feb 2017 - 18:59
trova la lunghezza giusta
gianluca.dc
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Lun 20 Feb 2017 - 21:15
mario_lorenzi ha scritto:Ciao a tutti.
Il mio campo è diventato impraticabile a causa di una infezione parassitaria (Pythium?) che ha creato centinaia di zone in cui l'erba è letteralmente scomparsa, spesso circolari, del diametro di una decina di centimetri, e altre zone più allungate, strisce anche lunghe più di un metro.

https://www.youtube.com/watch?v=2VNyo9AoA8I
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