- riosFrequentatore
- Numero di messaggi : 132
Data d'iscrizione : 12.02.09
Reattività multi
Tecnifibre TGV 1.30
Tecnifibre XR1 1.30
Topspin Fibre Touch 1.32
Babolat Xcel 1.30
Pacific Pmx 1.32
Grazie a chiunque vorrà rispondermi
- Eiffel59Veterano
- Numero di messaggi : 72387
Età : 65
Località : Brescia/Parigi
Data d'iscrizione : 06.10.09
Profilo giocatore
Località:
Livello:
Racchetta: vedi firma
Re: Reattività multi
- riosFrequentatore
- Numero di messaggi : 132
Data d'iscrizione : 12.02.09
Re: Reattività multi
Grazie come sempre.
- Eiffel59Veterano
- Numero di messaggi : 72387
Età : 65
Località : Brescia/Parigi
Data d'iscrizione : 06.10.09
Profilo giocatore
Località:
Livello:
Racchetta: vedi firma
Re: Reattività multi
Attenzione però che "reattività" non vuol dire necessariamente anche "spinta"...
- riosFrequentatore
- Numero di messaggi : 132
Data d'iscrizione : 12.02.09
Re: Reattività multi
Eiffel59 ha scritto:Sempre il PMX. E proprio per questo dualismo alto dwelltime/alta reattività è una corda che si straccia con facilità... prestazioni spettacolari, ma su tempi ridotti.
Attenzione però che "reattività" non vuol dire necessariamente anche "spinta"...
Grazie ancora! Ma a questo punto è inevitabile richiederti un supplemento di spiegazioni Vorrei capire meglio la differenza tra reattività e spinta in relazione al comportamento dei multifilo.
- Eiffel59Veterano
- Numero di messaggi : 72387
Età : 65
Località : Brescia/Parigi
Data d'iscrizione : 06.10.09
Profilo giocatore
Località:
Livello:
Racchetta: vedi firma
Re: Reattività multi
Ma la Max Confort della stessa Dunlop (ora fuori produzione), che vanta la medesima costruzione con l'unica differenza della "pelle" esterna (PU la Silk, silicone la MC), rigidità similari così come il dwelltime e la deformazione elastica (spinta) ha però un'indice di resilienza (reattività) parecchio inferiore, a causa del diverso comportamento della "pelle" in fase di spinta.
In soldoni: la resa delle due corde è simile per confort, ma la Silk sembra più secca (è in realtà solo più reattiva, il che le consente di avere un certo vantaggio in fase di spinta ma a spese di controllo e spin), la MC più progressiva. In queste corde la differenza è molto avvertibile (il suono a parità di impatto, tensione, telaio è sensibilmente diverso), ma esistono altre corde che nell'ambito di una stessa "famiglia" hanno differenze meno marcate ma che comunque le rendono più o meno specializzate (come nel caso X-One/NRG2).
Si può pensare a queste corde estreme come a degli equivalenti multifilamento delle superagonistiche mono (alu, RPM Blast e simili):
grandi corde per l' "usa e cambia", ma abbastanza improponibili nell'uso prolungato. proprio per questo, la scelta di Dunlop di incordare quasi tutti i suoi telai con la Silk (e perdipiù a tensione elevata) è difficilmente comprensibile...
La tensione, appunto. Proprio per la loro deformazione elastica, queste corde tendono ad estremizzare anche la finestra di durata. In breve, più sono tese, meglio funzionano ma in un tempo sempre progressivamente inferiore al crescere della tensione.
Sempre Dunlop tra MC e Silk aveva presentato la M-Fil, corda ancor più "estrema" della attuale. Ad un punto tale che bastava lasciarla montata senza usarla per ritrovarla "morta"...e pensare che la usavano come corda premontata su quasi tutti i modelli, non a caso nel momento di maggiore difficoltà del marchio inglese..le racchette sembravano "non andare" e vista la scelta di corde e tensioni (generalmente elevate, con quel che ne consegue) la cosa non so perchè ma non mi sorprende
Mi sarebbe piaciuto scambiare due paroline col loro responsabile tecnico del tempo...
- riosFrequentatore
- Numero di messaggi : 132
Data d'iscrizione : 12.02.09
Re: Reattività multi
Grazie ancora.
- Eiffel59Veterano
- Numero di messaggi : 72387
Età : 65
Località : Brescia/Parigi
Data d'iscrizione : 06.10.09
Profilo giocatore
Località:
Livello:
Racchetta: vedi firma
Re: Reattività multi
Anche se veniva usata, sotto quel nome o coi seguenti, da un giovane Nole Djokovic e da Sebastian Grosjean fino a fine carriera...
- riosFrequentatore
- Numero di messaggi : 132
Data d'iscrizione : 12.02.09
Re: Reattività multi
Comunque si capisce che questo Tournament doveva essere una corda molto versatile, basti vedere i telai su cui rispettivamente Camporese e la Seles la montavano, praticamente agli antipodi.
Ma tra le corde che ho elencato all'inizio la Topspin Fibre Touch che tipo di multi è, in termini proprio di qualità del prodotto e di caratteristiche di telaio e di gioco a cui si presta?
Grazie ancora per la disponibilità.
- Eiffel59Veterano
- Numero di messaggi : 72387
Età : 65
Località : Brescia/Parigi
Data d'iscrizione : 06.10.09
Profilo giocatore
Località:
Livello:
Racchetta: vedi firma
Re: Reattività multi
La Tournament come detto non è sopravvissuta fino ai giorni nostri, come pure le sue "evoluzioni" Tournament Gold e poi Tournament Biphase, un mix tra X-One, NRG ed X-Tra Dynamic che peggiorarono anzichè migliorare la corda di base...
Fibre Touch..corda abbatanza particolare per essere un multi. piuttosto rigida (210 SI a 25 kg), reattiva, con filamenti in nylon e microfibra e doppia resinatura. Parecchio stabile nella tenuta di tensione, preciso nel piazzamento e non esageratamente potente, ha un'ottimo adattamento a telai semiprofilati e/o abbastanza rigidi. Unico vero punto debole,su una steccata violenta la sua rigidità può portare a rotture improvise...