Difficoltà nel rovescio a 2 mani

Buongiorno a tutti,

sto seguendo un corso a monosettimanale a 2, martedì sarò alla terza lezione e durante la seconda il maestro ci ha fatto esercitare più sul rovescio, colpo nel quale ho trovato diverse difficoltà; in sostanza, sono state più le palle mancate (o steccate) che quelle colpite decentemente,; inoltre ho notato che il giorno dopo ho sofferto di un dolore (poi sparito) Al polso destro, presumo per un'impugnatura del tutto corretta; le difficoltà che sto riscontrando ci possono stare ? che accorgimenti vi sentiresti di darmi ? il mio maestro, persona gentilissima mi ha detto di pazientare, sarà un colpo che verrà dopo averlo ripetuto e ripetuto, ma al momento sono abbastanza sconsolato..

un saluto

Luca

Ma come, dopo DUE lezioni vorresti già colpire ad occhi chiusi? Un attimo di pazienza... aspetta almeno un paio di mesi.

Il tuo maestro ti ha detto la cosa giusta... :-)

Matusa ha scritto:Ma come, dopo DUE lezioni vorresti già colpire ad occhi chiusi? Un attimo di pazienza... aspetta almeno un paio di mesi.

anche tu hai ragione, ma tendo ad abbattermi abbastanza in fretta 

Mauro 66 ha scritto:Il tuo maestro ti ha detto la cosa giusta... :-)

grazie

Io mi sono convertito al rovescio a due mani a dicembre 2015 (per cause di forza maggiore chiamata epicondilite)....
Inizio ora a capirci qualcosa...

Young.8 ha scritto:Io mi sono convertito al rovescio a due mani a dicembre 2015 (per cause di forza maggiore chiamata epicondilite)....
Inizio ora a capirci qualcosa...

ah ok, interessante, allora mi metto l'anima in pace   

mi dispiace per il tuo problemino, in bocca al lupo e ...buoni rovesci a 2 mani !

nel frattempo domani, terza lezione, non vedo l'ora di provarlo provarlo e ancora provarlo



Luca

LucALn668 ha scritto:

Matusa ha scritto:Ma come, dopo DUE lezioni vorresti già colpire ad occhi chiusi? Un attimo di pazienza... aspetta almeno un paio di mesi.

anche tu hai ragione, ma tendo ad abbattermi abbastanza in fretta 

Brutto lato caratteriale per un giocatore di tennis, in cui forse la cosa più importante è restare determinati nelle difficoltà....gran brutto sport 

Dieghost ha scritto:

Brutto lato caratteriale per un giocatore di tennis, in cui forse la cosa più importante è restare determinati nelle difficoltà....gran brutto sport 

da una parte tendo ad abbattemi (senza far drammi ovviamente) ma dall'altra so tirare fuori i cosiddetti quando occorre

se non vi dispiace vi terrò aggiornati sulla cosa 

Luca

Ieri sera terza lezione, ci abbiamo dato dentro, con accenni di palleggio abbastanza sostenuti (o quantomeno, ci abbiamo provato  )  ho iniziato a registrare pian piano il rovescio, sicuramente è andata meglio rispetto alla lezione precedente; in compenso ho notato che è la seconda volta che mi alzo con un dolore al polso destro, quasi sicuramente credo dipenda dal non corretto modo di colpire la palla, perchè a volte mi pare di sentire proprio le vibrazioni arrivare al polso, credete dipenda da questo ? o dalla tensione delle corde ? non vorrei trascinarmi questo "problema" oltre, e iniziare a soffrire di problemi al polso.

grazie in anticipo

Luca

....per quanto sia molto più difficile a dirsi che a farsi, il trucco è la scioltezza/morbidezza del polso nell'esecuzione.....
Più sei rigido nel movimento, più fatichi e ti affatichi..... e dulcis in fundo, la palla fatica a camminare...

Prova a guardare al rallentatore il modo in cui Federer colpisce la palla.. su You tube trovi molto..... praticamente la sua è una frustata! La spalla la usa solo per accompagnare il movimento
E mi sono realmente reso conto della cosa, solo quando l'ho visto dal vivo.......

ciao, grazie per le dritte, ne terrò sicuramente conto

perseverare ...
perseverare ...
perseverare perché solo così i risultati arrivano!

ciao ciao

ricorda sempre di ruptare l'anca bene

danielebrini ha scritto:ricorda sempre di ruptare l'anca bene

effettivamente è un dettaglio al quale devo stare attento, me l'ha fatto presente anche il mio maestro