Tesseramento Agonistico o Non Agonistico, quale fare?

Ciao a tutti, volevo chiedere ai più esperti le maggiori differenze tra tesseramento da agonista e da non agonista. Quando è consigliato fare l'uno e quando l'altro?
Io gioco seriamente a Tennis da 1 anno (6-7 ore a settimana), lo scorso anno non ho fatto nessun torneo, se non quello del circolo. Ora devo rinnovare la tessera fit e mi chiedo se sia meglio farla come agonista o non agonista. 
La mia idea è si fare qualche torneo ma niente di troppo impegnativo per ora perchè prima voglio migliorare per essere più pronto. 
Visto che la differenza economica tra uno e l'altro è poca, volevo capire bene le differenze tra i due tesseramenti. 
Grazie!

Se per te la differenza di costo, che non conosco, non è molta ti consiglio di fare la tessera agonistica così non hai limiti ed inoltre se vuoi passare dalla non agonistica alla agonistica la FIT ti chiede il prezzo intero della tessera.

Con l'agonistica dovrai fare la visita medica più approfondita, ma non è male (a parar mio...)

Se adesso hai la tessera non agonistica, non si tratta di un rinnovo ma di una nuova richiesta che devi fare al tuo circolo tramite il portale di tesseramento federtennis.
La differenza per la FIT è solo una: con l'agonistica puoi fare i tornei fit, altrimenti puoi fare solo i tornei sociali, pizza&fichi eccetera...

Informati anche sui costi del tuo circolo: alcuni se fai l'agonistica hanno prezzi associativi maggiori, ma spesso con qualche servizio aggiuntivo e prezzi di favore sulle tariffe orarie del campo, viste le tante ore che fai...

ciao

Ma se la differenza fra tessera agonistica e non è poca, ai fini del covid, cosa serve questa divisione fra agonisti e non per giocare al coperto? Se pagando poche lire diventi agonista e puoi giocare (l'iscrizione ad un torneo molte volte è fasulla)?

paolo cometti ha scritto:Ma se la differenza fra tessera agonistica e non è poca, ai fini del covid, cosa serve questa divisione fra agonisti e non per giocare al coperto? Se pagando poche lire diventi agonista e puoi giocare (l'iscrizione ad un torneo molte volte è fasulla)?

A indurre chi non farebbe mai la agonistica a farla ugualmente per giocare in inverno (leggi: incassare più grana da parte della FIT. Una porcata).
Io l' ho fatta x 6 anni di fila (la agonistica); poi, visto che non avevo tempo e modo fi fare Fit, mi son limitato alla NON per quest' anno, e guarda che casino scoppia..Ho la fortuna di un circolo con campi con struttura aperta ai lati, ma qui al nord è una rarità

cescobianchi ha scritto:Ciao a tutti, volevo chiedere ai più esperti le maggiori differenze tra tesseramento da agonista e da non agonista. Quando è consigliato fare l'uno e quando l'altro?
Io gioco seriamente a Tennis da 1 anno (6-7 ore a settimana), lo scorso anno non ho fatto nessun torneo, se non quello del circolo. Ora devo rinnovare la tessera fit e mi chiedo se sia meglio farla come agonista o non agonista. 
La mia idea è si fare qualche torneo ma niente di troppo impegnativo per ora perchè prima voglio migliorare per essere più pronto. 
Visto che la differenza economica tra uno e l'altro è poca, volevo capire bene le differenze tra i due tesseramenti. 
Grazie!

Se vuoi fare tornei FIT. PUNTO. Costo maggiore (nella mia zona un 30/40 € in più, ma visita più approfondita: ECG sotto sforzo, ad esempio). Se sei interessato a tornei amatoriali, Tpra, tornei sociali etc..bastava (pre pandemia) la non agonistica (prevede una visita, con ECG, ma a riposo). Ora tutto il comparto non agonistico è fermo, a livello tornei.

Formalmente non puoi giocare nemmeno tra amici se non all' aperto o con campi aperti ai lati..poi ci sono i circoli che fanno i furbi....