Tensione delle corde Di Federer???

Promemoria primo messaggio :

Come da titolo qualcuno sa l'effettiva tensione delle corde di Federer??

Nella gola, e/o sui due passaggi appena fuori di essa.

Grazie mille Eiffel

Grazie anche da parte mia, eiffel

De che? E' un piacere....

Federer3295 ha scritto:

Eiffel59 ha scritto:Quattro nodi, verticali annodate sulle verticali ed orizzontali sulle orizzontali. E power pads in pelle nella gola.


Questa è di un paio d'anni fa all'Estoril...in questo caso, 21.5/20 sempre prestirato. Credo sia stata la sua tensione più bassa in torneo.

Il problema è trovare chi sa incordare a quattro nodi dove sto io

Cos'è il power pads???

Perchè è difficile incordare a 4 nodi? Ho chiesto al mio incordatore e mi ha detto che per l'ibrido è obbligato ad incordare a 4 nodi, quindi nel mio caso fullmono non ha fatto altro che prendere 2 spezzoni da 6 mt ed ecco che sono usciti 4 nodi...credo abbia fatto così. Può essere??

volevo chiedere a Eiffel o chi mi sa dare un parere il motivo per cui Federer pare che monti il budello sulle verticali.
Quali sarebbero i vantaggi rispetto alla configurazione multi con il budello in orizzontale ?

Grazie.

E' stato spiegato più volte ma..repetita juvant
Il budello sulle verticali rende il piatto più uniforme e tollerante, la spinta più morbida e progressiva anzichè rabbiosa, e rende leggermente più ampio lo sweetspot a parità di tutti i parametri. Ovvio che risentono lo spin (che tanto il "buon" Rogi non usa) e la potenza pura (ma lo svizzero fa più affidamento sulla velocità).

Eiffel59 ha scritto:E' stato spiegato più volte ma..repetita juvant
.

Grazie ... sicuramente mi sono perso qualche puntata !
In vacanza si ha più tempo

E mi manca qualche nozione :
Velocità di palla per me vuol dire metterci forza quindi potenza .. ma ho capito dalle tue spiegazioni che non è così...

Rapidissima spiegazione(nei limiti del possibile ):
A seconda di telaio, corde, tensione e quant'altro, e fermo restando identico il movimento del giocatore (o della macchina che lo simula, il che permette di ricavare dati scientifici), una palla può essere "veloce" ma poco "pesante" , viceversa, od un mix tra le due cose che è la soluzione generalmente preferibile. preferibile, ma non "facile" da ottenere, visto il numero delle variabili "in ballo" (anche se la ricerca scientifica fa passi da gigante in questo senso).
Ci sono corde che permettono uscite di palla velocissime (tempi di risposta bassissimi) ma che non hanno dwelltime (ovvero tempo di contatto palla/corda) abbastanza elevati (ovvero poco controllo) oppure coefficienti di resa energetica (CER ovvero quanto "peso" di palla rendono in percentuale a seconda di tensione e tipo/velocità di impatto) bassi,ed allora la palla per quanto veloce è quasi "priva di peso" in rapporto magari ad una meno veloce ma con coefficiente di resa più elevato.

Uno spettacolo le spiegazioni di Eiffel !!!

Confermo ... Un mare di illuminazioni!
Ma Eiffel, mi domando ...
Perché non scrivi un libro, ovvero un manuale su :
- come incordare una racchetta, schemi principali
- mappatura tipi di gioco / tipi di corde
I- guida ai materiali per corde, principali caratteristiche
- principali tecniche di customizzazione di una racchetta
Insomma un modo di diffondere la tua enorme conoscenza e di ricavarne anche dei soldi
Io lo comprerei di sicuro

Grazie .. credo di aver capito ma qui ci vuole una laurea !!

Allora visto che non ho un braccio così veloce cercherò una corda con un buon dwelltime e con un CER medio per avere la giusta potenza. Sicuramente esiste.

Mi immagino i pro quanti setup provino per trovare la combinazione giusta.
Per poi variarla in funziona della superficie, avversario, ecc.

eurfloorball ha scritto:Confermo ... Un mare di illuminazioni!
Ma Eiffel, mi domando ...
Perché non scrivi un libro, ovvero un manuale su :
- come incordare una racchetta, schemi principali
- mappatura tipi di gioco / tipi di corde
I- guida ai materiali per corde, principali caratteristiche
- principali tecniche di customizzazione di una racchetta
Insomma un modo di diffondere la tua enorme conoscenza e di ricavarne anche dei soldi
Io lo comprerei di sicuro

Mi associo alla richiesta di un libro, sarebbe un successo tra gli appassionati.

Ci ho anche pensato..ma dovrei fare vita monastica per un po'...mi ci vedete?

Bellissima spiegazione

Scusate se riuppo ma più in sù nel topic, in merito alla racchetta di Federer, si parlava di verticali annodate sulle verticali (e fin qui ci sono) e di orizzontali annodate sulle orizzontali.
Io ho sempre visto annodare le orizzontali in altro modo, questo che metodo è?
Grazie

P1, adottato anche da RPNY e dal sottoscritto

Grazie.
Non c'è qualche video di spiegazione?

Non credo, è un po' un segreto (di pulcinella ) da iniziati...

Comunque, basta allargare con un punteruolo grosso il penultimo foro delle verticali (dx e sx) ed il secondo e penultimo delle orizzontali (alto e basso) finche possano passarci entrambe le corde....

Dovrei aver capito.
Per le orizzontali comunque sempre partendo dall'alto con la SC giusto?

Si, lasci la SC in posizione fin quando sei oltre la seconda corda, ritendi la parte avanzante (deve essere sufficientemente lunga per arrivare al tenditore) poi annodi.

Ok grazie mille, ho capito.
Solo un'ultima domanda poi non ti rompo più : quali sono i vantaggi (e svantaggi se ci sono) di questo metodo?

Che le due corde rimangono totalmente indipendenti ed interagiscono al meglio. Svantaggi nessuno, anzi...

Grazie infinite Mario, troppo gentile

Scusa Eiffel, leggendo ho un dubbio sul metodo usato per incordare la mia racchetta a 4 nodi. se metto una foto puoi dirmi che ne pensi?

Ok