problema servizio

sono stato in vacanza 15 giorni è ho giocato solo a ping pong oggi ho fatto 2 palleggi è non riuscivo più a fare il servizio tra quanto riuscirò a servire come prima

tranquillo vedrai che presto tornerà tutto come prima...il tempo di disotterrare la memoria per fare i movimenti giusti...

non riesco ha trovare il tempo giusto per servire prima riuscivo benissimo

penso sia solo questione di tempo...il fatto di essere stato fermo 15 giorni ti può dare qualche problema (il ping pong non c'entra niente) vedrai che già la prossima volta andrà meglio....ricordati di lanciare bene in alto la palla e rimanere per un pò col braccio teso (ti aiuta nel trovare il tempo giusto)...ma non temere...se lo eseguivi bene prima ti verrà ancora da sè

quoto alvaro, vai tranquillo, prova e non ti preoccupare se sbagli.. e non ti convincere di non saper più fare il servizio, la testa fa brutti scherzi

oggi ho riprovato ed è meglio ma non come prima

3 mesi senza servire e in mezzo 5 sett infortunato. ho servito per 4 game: 4 prime di cui 3 lentissime e 3 seconde scamorze... il resto doppi falli. il giorno dopo con il maestro in 5 servizi mi ha raddrizzato e dentro 8prime su 10... bastano poche dritte giuste

Non preoccuparti ogni volta che ho dovuto smettere per vacanze o infortuni, alla ripresa il servizio è sempre stato il colpo più difficile da ritrovare.

Accedo al forum per aprire un post e trovo questo. Perfetto!!
Crederemi, dire stupidagini nuocerebbe solo a me.
Sono un appassionto di tecnica e conosco alla perfezione tutti i macro e micro movimenti del servizio perfetto, almeno in teoria. Pronazioni del busto, anche, polso nel finale, lancio di palla (o meglio accompagnamento), spinta delle gambe, chiusura e colpo in alto, ma soprattutto pensare veloce ( sfruttata ) e non forte, braccio sciolto e rilassato con imRisultato senza esagerare

Accedo al forum per aprire un post e trovo questo. Perfetto!!
Credetemi, dire stupidaggini nuocerebbe solo a me.
Sono un appassionato di tecnica e conosco alla perfezione tutti i macro e micro movimenti del servizio perfetto, oserei dire che l'ho studiato più dell'immenso Bollettieri, almeno in teoria.
Pronazioni del busto, del polso nel finale, lancio di palla (o meglio accompagnamento) in avanti nella prima e leggermente sopra nel kick, spinta delle gambe, chiusura e colpo in alto, ma soprattutto pensare veloce ( sfrustata ) e mai forte, braccio sciolto e rilassato con un risultato senza esagerare di una prima a 200 km/h (tenendomi basso) e un kick che si sposta di mezzo metro all'impatto col terreno.
Giocare così è bellissimo perchè se mi capita un 2.7/8 dall'altra parte (ed è successo) so che non perderò meno di 6.3 ed in quarta categoria parto mentalmente sempre 3 a 0 per me.
Poi però le cose cambiano e se non faccio almeno 5/6 cesti ogni 8/10 giorni il mio servizio diventa il mio peggior nemico, anzi no, diventa un incubo.
10/12 doppi falli per set, seconda con braccio tremolante ed irrigidito, insomma una vera e propria tragedia da peggiore n.c. de paese, ma veramente il peggiore credetemi !!
Ho provato a prendere un maestro per risolvere l'arcano, ma dopo 5 aces di fila che gli ho fatto, mi ha detto che non aveva niente da aggiungere al mio movimento tecnico.
Allora, sapendo che non era proprio così, ho cambiato maestro, (bravissimo a mio avviso) con il quale ho avuto la fortuna di capitare nella giornata storta e di servire da vero cessone.
Quest'ultimo mi dava consigli tecnici che conoscevo benissimo e quando ho ricominciato a servire da pro si è messo a ridere per l'incredulità.
Credo che ci sia una buona dose di pazzia in tutto questo, e soprattutto che quando servo così bene è solo per un insieme di fattori tecnici che lavorano in sinergia, ma soprattutto che quando servo così male, ma male davvero) è perchè cerco di fare cose troppo assurde per quel mio momento psicofisico.
Se non trovassi così efficace il mio servizio, in certi giorni cercherei una via di mezzo, ma vedendo i risultati che durano a volte per una intera partita, penso solo a cercare di capire quale sia il mio problema,
Testa? Energia(questa sicuramente al 100% perchè lo so) ? Coordinazione e reattività momentanea?
Non lo so, spero solo che qualcuno di voi abbia il mio stesso problema, anche se non con questi dislivelli e che mi suggerisca su cosa ha pensato di fare.
Certo se facessi un cesto al giorno risolverei tutto, ma il mio lavoro è un altro e soprattutto la curiosità rimane: cosa può dare tanta differenza?

Una sola parola: timing.
È solo quello che cambia.

A forza di battere la palla va di là sempre, dopo un paio di battute ti sei già riscaldato, non te ne accorgerai neppure. Tranne quando servo la seconda, che ci penso troppo su e commetto inevitabilmente un doppio fallo