Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
- dan73Assiduo
- Numero di messaggi : 833
Data d'iscrizione : 21.10.12
Profilo giocatore
Località: Tra mari e monti
Livello: ITR 3.5
Racchetta: Yonex DR98
Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
Tre anni che gioco, tre anni di lezioni col maestro, e ancora non riesco a mettere la distanza giusta tra me e la pallina nel dritto... ci arrivo sempre troppo vicino, praticamente addosso, col risultato che lo swing ne risulta "strozzato", il gomito troppo vicino al corpo, e il finale quasi sempre incompleto... Ho un grosso difetto all'occhio sinistro (non ci vedo neanche con la lente a contatto) che secondo me in questo fondamentale mi penalizza, ma non so fino a che punto... Voglio fare di tutto quello che è nelle mie possibilità per eliminare questo difetto con l'allenamento... Esiste qualche accorgimento in particolare?
- dan73Assiduo
- Numero di messaggi : 833
Data d'iscrizione : 21.10.12
Profilo giocatore
Località: Tra mari e monti
Livello: ITR 3.5
Racchetta: Yonex DR98
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
- ChangforeverNuovo arrivato
- Numero di messaggi : 19
Data d'iscrizione : 03.10.14
Profilo giocatore
Località: Roma
Livello:
Racchetta: Yonex Rdis 200 impact speed
topspin?
- dan73Assiduo
- Numero di messaggi : 833
Data d'iscrizione : 21.10.12
Profilo giocatore
Località: Tra mari e monti
Livello: ITR 3.5
Racchetta: Yonex DR98
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
- cleporeFrequentatore
- Numero di messaggi : 144
Località : Pescara
Data d'iscrizione : 05.06.14
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
Ti farà ridere , stessa sensazione del sottoscritto , ma ti da tempo e concentrazione che sono , secondo me , i reali problemi che creano un footwork non corretto. Pensare sempre allo stesso problema determina la ripetizione dell'errore. Questo esercizio ti concentra sul colpo e sui tempi dello stesso e il resto viene naturalmente.
- OspiteOspite
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
- VeteranoVeterano
- Numero di messaggi : 2827
Data d'iscrizione : 20.06.10
Profilo giocatore
Località: Spagna
Livello: ex b3
Racchetta: Wilson Blade 104 - Yonex Ezone 100
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
- cleporeFrequentatore
- Numero di messaggi : 144
Località : Pescara
Data d'iscrizione : 05.06.14
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
- Roger66Utente attivo
- Numero di messaggi : 326
Età : 57
Località : Bologna
Data d'iscrizione : 01.02.10
Profilo giocatore
Località: Bologna
Livello: FIT 4.1 O45 2015
Racchetta: Pro Kennex QTOUR
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
Perchè per una corretta ricerca della palla se i piedi non si muovono nella maniera giusta c'è poco da fare.
- OspiteOspite
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
Roger66 ha scritto:al netto di eventuali problemi visivi,come dice veterano,credo che il punto focale sia un problema di footwork.
Perchè per una corretta ricerca della palla se i piedi non si muovono nella maniera giusta c'è poco da fare.
Infatti, a mio modesto avviso, la concentrazione (nella ricerca di palla) non c'entra nulla.
- dan73Assiduo
- Numero di messaggi : 833
Data d'iscrizione : 21.10.12
Profilo giocatore
Località: Tra mari e monti
Livello: ITR 3.5
Racchetta: Yonex DR98
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
Allora per quanto riguarda il footwork, che è sempre migliorabile, nel mio caso proprio male non è... Utilizzo abbastanza bene i baby-steps e i maestri (ne alterno 2 a seconda delle circostanze e della disponibilità) me lo riconoscono pure... Dovrebbe fare riflettere il fatto che il problema di lateralità che ho sul dritto, sul rovescio non ce l'ho minimamente; infatti sul dritto, devo puntare la pallina utilizzando maggiormente l'occhio sinistro debole, mentre sul rovescio uso quasi soltanto il destro sano. Per inciso, col sinistro, anche portando la lente (a contatto o occhiali), oltre due metri di distanza, non riesco a distinguere neanche il volto di una persona.. A fine maggio ho una nuova visita dall'oculista, vedremo cosa mi dice, c'è la possibilità che mi sottoponga anche ad un esame oct macula... Speriamo bene!
- kingkongyVeterano
- Numero di messaggi : 14111
Località : Nomade
Data d'iscrizione : 29.12.11
Profilo giocatore
Località:
Livello:
Racchetta:
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
C'è da dire che potresti sfruttare meglio la cosiddetta "visione periferica", ma anche qui ci vorrebbe una mappa del campo visivo... Amen! Ne riparliamo.
- dan73Assiduo
- Numero di messaggi : 833
Data d'iscrizione : 21.10.12
Profilo giocatore
Località: Tra mari e monti
Livello: ITR 3.5
Racchetta: Yonex DR98
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
- cleporeFrequentatore
- Numero di messaggi : 144
Località : Pescara
Data d'iscrizione : 05.06.14
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
Ciao e in bocca a lupo
- dan73Assiduo
- Numero di messaggi : 833
Data d'iscrizione : 21.10.12
Profilo giocatore
Località: Tra mari e monti
Livello: ITR 3.5
Racchetta: Yonex DR98
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
- OspiteOspite
Re: Il dritto e 'sta benedetta distanza dalla palla
e perchè mai nessun maestro non dovrebbe ammetterlo ? se hai visto il video ti puoi rendere conto che la concentrazione e il timing non c'entrano nulla in questo caso. dan colpisce con il gomito attaccato al corpo, come se avesse un'impostazione abitudinaria che non riesce a modificare, oppure, spero di no per lui, come se veramente non riuscisse a percepire visivamente a che punto si trova la palla. se fosse questo il problema mi sembra però strano che non abbia anche il problema opposto, ossia quello di trovarsi anche troppo distante in certi casi e non arrivare nemmeno col braccio disteso. è più probabile, ma ovviamente è solo un'ipotesi, che si tratti di un insieme di cause e proprio perchè il motivo non è uno solo gli risulta più difficile trovare una spiegazione e una soluzioneclepore ha scritto:Ragazzi come volete ma la distanza dalla palla a parte eventuali problemi visivi, è soprattutto un problema di concentrazione e di conseguenza di timing. Nessun maestro lo ammetterà mai o meglio pochi. Poi si può usare qualsiasi terminologia non è quello il problema.Con il massimo rispetto per i bravi giocatori e soprattutto per i maestri.