Problema con maestro

Sono iscritto da circa 3 mesi ad un circolo solo che ho un piccolo problema con il maestro ovvero che quando sbagli qualcosa lui tende a urlare incavolato e anche a umiliarti con frasi del tipo: "che caxxo fai?".... ora.. sinceramente a me il tennis piace ma non ho ambizioni di diventare il nuovo federer vista anche l'età e per me è perlopiù una valvola di sfogo.. secondo voi come dovrei comportarmi in questi casi? diglielo chiaramente? non vorrei passare però per permaloso. Come fa una persona di quasi 40 anni a non capire come comportarsi con i proprio allievi? se magari ci può stare l'urlata con il ragazzino con l'adulto assolutamente no, visto che già sta rischiando di perdere un allievo (me) e chissà quanti altri per lo stesso motivo come fa a non capire?.

Aggiungo che questo è un atteggiamento rivolto ai maschi... altra cosa che mi fa arrabbiare

Personalmente non ci perdo nemmeno tempo a scambiarci 2 parole; non faccio la seconda lezione e tanti saluti.

active92 ha scritto:Sono iscritto da circa 3 mesi ad un circolo solo che ho un piccolo problema con il maestro ovvero che quando sbagli qualcosa lui tende a urlare incavolato e anche a umiliarti con frasi del tipo: "che caxxo fai?".... ora.. sinceramente a me il tennis piace ma non ho ambizioni di diventare il nuovo federer vista anche l'età e per me è perlopiù una valvola di sfogo.. secondo voi come dovrei comportarmi in questi casi? diglielo chiaramente? non vorrei passare però per permaloso. Come fa una persona di quasi 40 anni a non capire come comportarsi con i proprio allievi? se magari ci può stare l'urlata con il ragazzino con l'adulto assolutamente no, visto che già sta rischiando di perdere un allievo (me) e chissà quanti altri per lo stesso motivo come fa a non capire?.

Non si urla neanche col ragazzino, figuriamoci con l'adulto, neanche quando fa la cavolata più grande. Cambia scuola.

active92 ha scritto:Sono iscritto da circa 3 mesi ad un circolo solo che ho un piccolo problema con il maestro ovvero che quando sbagli qualcosa lui tende a urlare incavolato e anche a umiliarti con frasi del tipo: "che caxxo fai?".... ora.. sinceramente a me il tennis piace ma non ho ambizioni di diventare il nuovo federer vista anche l'età e per me è perlopiù una valvola di sfogo.. secondo voi come dovrei comportarmi in questi casi? diglielo chiaramente? non vorrei passare però per permaloso. Come fa una persona di quasi 40 anni a non capire come comportarsi con i proprio allievi? se magari ci può stare l'urlata con il ragazzino con l'adulto assolutamente no, visto che già sta rischiando di perdere un allievo (me) e chissà quanti altri per lo stesso motivo come fa a non capire?.

mandalo a cagare

Mandalo a cagare e cambia scuola

Mi sto facendo il problema che forse sono io troppo permaloso.. voi che avete più esperienza di me cose ne pensate? questo maestro fuori è abbastanza tranquillo ma quando siamo in campo cambia atteggiamento.. si incazza e a me dà fastidio

Ho la sana abitudine di farmi sempre un'ora ogni due settimane con un Maestro che ha quasi 35 anni di esperienza alle spalle sia a livello agonistico che a livello di insegnamento. Non mi ha mai rivolto un insulto o una parola fuori luogo per colpi o movimenti sbagliati. Mi ha sempre "ripreso" in modo professionale, spiegandomi il motivo tecnico che sta dietro ad un mio errore. Così come non l'ho mai visto riprendere in malo modo giocatori/giocatrici alle prime armi.
Mi è capitato tuttavia di vedere altri istruttori particolamente burberi nei confronti dei loro allievi con il risultato di scoraggiare anche i più volenterosi ad andare avanti o rivolgersi altrove. 

Se l'allievo ha l'attegiamento giusto in campo e porta rispetto nei confronti del maestro, perchè mai non dovrebbe esserci nel senso opposto? Se uno va da un istruttore è perchè ha bisogno di imparare o perfezionarsi, mica per obbligo (tra l'altro con quello che costano all'ora....).

Cambia istruttore senza pensarci due volte.

Con questo maestro ho fatto sia lezioni singole che di gruppo.. in quelle singole è molto più "carino" a differenza di quelle di gruppo

cambia maestro. Ho avuto tanti maestri e nessuno mi ha mai trattato così. Solo il primo maestro che ho avuto e dopo due lezioni ho lasciato perdere...

peccato perchè il circolo mi piaceva

Fatico ad immaginare un maestro che si abbandona ad insulti da "arrabbiato". 
Preferirei pensare ad un tono di voce magari alto per corpire i rumori di fondo dei palloni pressostatici ed il vocio degli allievi ed un linguaggio "volgar scherzoso". Ogni maestro sa che chi impara a giocare a tennis lo fa soprattutto per spirito ludico e che l'umiliazione allontana l'allievo/cliente.

Ti consiglierei di provare a vivere la lezione di tennis in un modo meno "personale", concentrandoti sulle correzioni e meno sui modi del maestro. Se poi ritieni di essere vittima di turpiloquio, parlane con il maestro e chiarisci che non ti senti a tuo agio con certi epiteti.

il problema principale dei corsi collettivi è la differente ricettività  degli allievi per cui a uno devi strillare e all'altro sussurrare, uno va provocato e l'altro rassicurato... chiediti che tipo di allievo sei tu e fallo sapere al tuo maestro.

active92 ha scritto:Mi sto facendo il problema che forse sono io troppo permaloso.. voi che avete più esperienza di me cose ne pensate? questo maestro fuori è abbastanza tranquillo ma quando siamo in campo cambia atteggiamento.. si incazza e a me dà fastidio

ho cambiato maestro in passato per molto meno...ti consiglio di cambiare perchè altrimenti rischi di pagare per una lezione in cui non fai che accumulare frustrazione.

il punto è che sono il tipo di allievo che metti pressione sbaglia tutto... e lui ne mette di pressione

Ciao active allora se è così probabilmente lo fa apposta per farti superare un tuo limite che potrebbe diventare uno scoglio importate dovessi mai decidere di fare qualche torneo.
Prova a fregartene e a cercar di capire i tuoi errori e a chiedergli spiegazioni. Se poi non riesci a dialogarci neanche dopo aver fatto questo tentativo e il suo atteggiamento continua a urtarti allora fagli presente il tuo disagio e al limite cambialo anche se molto spesso, se sono professionisti seri, il loro comportamento è studiato e anche le burberate possono avere un senso didattico.

Probabilmente è così solamente che a me l'atteggiamento di cazziare non mi piace proprio e noto che anche agli altri allievi non piace questo "metodo".. per me il tennis è una valvola di sfogo e ieri sono uscito dal circolo nervoso per questo suo atteggiamento, non mi sentivo soddisfatto ma frustrato perchè mettendo pressione sbaglio più facilmente. In più aggiungo anche il fatto che lui e i suoi assistenti hanno un atteggiamento di attenzione nei confronti delle ragazze rispetto ai ragazzi e questo è un altro punto a suo sfavore, del tipo che se un colpo bello lo fa una ragazza è bravissima se un colpo bello lo fa un ragazzo è fortuna, se sei ragazza (e carina) vieni elogiata se sei un maschio quasi sempre no... a questi livelli siamo. Potrei cambiare è vero però mi trovo bene con i miei compagni, in più ho dovrei pagare 100 € di iscrizione in più se dovessi iscrivermi ad un altro circolo comunque valuterò entro questo mese

Credo che comunque questa situazione che vivo io sia comune in tanti circoli d'Italia

active92 ha scritto:Credo che comunque questa situazione che vivo io sia comune in tanti circoli d'Italia

non credo, tutti i maestri che conosco non si permetterebbero mai di comportarsi così.

Non so.. so solamente che sono tornato nervoso a casa dall'allenamento e credo questo sia un segnale che devo cambiare

Cambiare è un tuo sacrosanto diritto, ma anche rispondergli a tono facendogli notare che non sta parlando con il fratello e magari darsi una calmata non guasterebbe.

non capisco tutti questi problemi, tu vai dal maestro per divertirti, se a fine lezione ci sei rimasto male, meglio cambiare maestro.
Non porti problemi del tipo "magari sono troppo permaloso", ognuono è fatto come è fatto e se anche la lezione con il maestro diventa un problema, ma chi te lo fa fare?

gli parlerei per metterlo di fronte al comportamento che tiene: per Te sarebbe la possibilità di rimanere nel circolo e per lui l'occasione di diventare un maestro degno di nome, a prescindere dalla targa che espone
ciao ciao

eh bel post. non solo ce ne sono tanti in giro così di maestri, ma trovi anche tanti genitori o persone che li reputano meglio perchè ti trasmettono un po' di carica agonistica.... quindi, forse la questione sta in mezzo... meglio un maestro che sappia tirare fuori il meglio di te, tocca al maestro capire se sia meglio l'atteggiamento di sfida o quello da consulente o misto o altro.... sicuramente uno che usa un solo stile non è il massimo, se poi a te non va bene direi che non c'è molto da fare... oltre che a te interessa il tennis come sana distrazione e non per vincere una partita... quindi...