Realizzazione macchina lanciapalle

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti ragazzi , brevemente mi presento essendomi appena registrato , mi chiamo Mattia , scrivo dalle Marche e ho 27 anni , NON sono un giocatore di tennis   anche se lo trovo interessante da quel poco che ho capito e visto , nella vita faccio tutt'altri sport che non si avvicinano minimamente con il vostro.
Penserete che ci faccio qui , giustamente , ve lo spiego subito molto in breve tralasciano tanti dettagli non importanti .
Durante una cena di qualche anno fa , parlando con conoscenti  del più e del meno , ci siam trovati a discutere degli sparapalline da tennis e del loro funzionamento , e conoscendomi mi hanno chiesto di farne uno ( sono un maker e progettista meccanico e mi piacciono molto attrezzi di questo tipo ) .
La proposta è stata buttata li un po' per gioco , ma dopo averci studiato mentalmente un paio di giorni mi son detto : ma si dai perchè non provarci !!  ( e sicuramente chi me lo ha chiesto sapeva benissimo che in un modo o in un altro ci avrei provato ) .
Cosi dopo due anni e mezzo , tra prove , modifiche , nozioni di tennis , e tanti soldi spesi ( considerando che è partito tutto dal nulla ) , mi ritrovo questo "aggeggio" quasi terminato .
Ora voi , sicuramente annoiati dalla storia ( per chi è arrivato a leggere fin qui   ) vi starete chiedendo che diavolo voglio da voi , sto cercando qualcuno che possa aiutarmi nella realizzazione del programma per far muovere la macchina automaticamente , in modo dargli una vita ( i test sono stati fatti solo in modalità manuale ).
Dopo aver chiesto invano tra amici , conoscenti e anche sconosciuti , mi è venuto in mente che forse in un gruppo di appassionati e praticanti , magari c'è qualche informatico / elettronico , o conosce qualcuno che possa aiutarmi .
Tutto questo per dirvi che se ci fosse qualcuno interessato a completare il progetto insieme a me sarei ben felice , altrimenti continuerà la sua funzione di soprammobile in ufficio , iniziata diversi mesi fa   .
Io vivo nella provincia di Pesaro e Urbino , se potesse interessare per vedere l'"aggeggio" e fare due parole ( ribadisco che di tennis non ne capisco nulla , a parte qualche nozione tecnica che mi serviva per sviluppare il progetto.
Con questo chiudo qui il mio post , se lo trovate non idoneo potete pure cancellarlo , posso capirlo , e con l'occasione saluto tutti nuovamente e auguro un buon weekend!!   

Ho visto il video e consiglierei, per la messa a punto, di utilizzare solamente palle non pressurizzate possibilmente nuove.
buona fortuna

taglia1964 ha scritto:Ho visto il video e consiglierei, per la messa a punto, di utilizzare solamente palle non pressurizzate possibilmente nuove.
buona fortuna

Assolutamente. In fase di raccolta dati sono obbligatorie altrimenti c'è da diventare matti. 
Se non sbaglio tu sei un maestro giusto? Immagino tu ne abbia visti diversi di questi attrezzi. Se hai altri consigli o particolari funzioni che vorresti vedere in un lanciapalle sarebbero molto utili. Parlo soprattutto lato software visto che sto dando una mano a Mattia su quello. Per la parte meccanica  @p.mattia ha fatto un ottimo lavoro e per l'esperienza di utilizzo che ho avuto io finora con i lanciapalle direi che c'è tutto ciò che serve. Poi quando è pronta andiamo tutti da mattia a provarla 

imparo adesso che ci son palline diverse , scusatemi ma l'ignoranza è tanta , chissà che dopo aver finito il macchinario non inizio a giocare pure io   .
Concordo su quello detto da  @ciabo18 , se avete consigli su funzionalità ecc.. fatelo presente che vedremo se è fattibile .
Tennisti marchigiani tra Pesaro-Urbino / Ancona c'è ne sono ? devo provarlo ma la ragazza che ha il campo non è mai libera e facciamo difficoltà a trovare un momento per incontrarci , mi servirebbe un campo e un sacco di palline per fare tutte le prove del caso con la giusta calma .
Non essendo nel "giro" non conosco gente , ed i club in zona sono giustamente tutti impegnati / occupati , l'ideale sarebbe qualcuno che avesse un campo nel giardino di casa 

Sul lato software credo sarebbe interessante la possibilità di memorizzare sequenze personalizzate e di prevedere almeno partenza e stop con comando vocale (il telecomando non si ha spesso il tempo di utilizzarlo).
Sul lato hardware invece potrebbe essere interessante prevedere anche l'inclinazione sx/dx per conferire side spin sia in back che in top.

Complimenti per il progetto, resto in attesa per eventuali aggiornamenti  

Ciao a tutti , a breve seguiranno aggiornamenti , in questo periodo gli sviluppi sono andati avanti ( poco per volta , ma l'importante è non fermarsi   )

buonasera a tutti , scrivo dopo un bel po' di tempo , non che il progetto sia finito nel dimenticatoio , ma tra impegni vari e soprattutto lavoro sono andato a rilento rispetto la mia tabella di marcia , dopo l'incontro con  @ciabo18 direttamente sul campo , lo scorso settembre , i problemi erano tanti , perchè la macchina deve essere si bella ma se non funziona o funzionicchia non si va da nessuna parte   .
Ad oggi ho rivisto il progetto , studiando un nuovo prototipo che è in fase di montaggio , modificando tante cose e rendendo il tutto più compatto , ho progettato un gruppo che va a caricare la pallina tutto mio ( dai primi test non sembra essere male , ma credo servirà molto lavoro software per farlo funzionare al meglio ) .
Concludo lasciando qualche foto , devo ancora finire il montaggio , purtroppo ho avuto problemi con dei pezzi che mi hanno sbagliato e anche questo mi ha portato via un sacco di tempo . 
Diciamo che ormai è un progetto che entrato a far parte della mia vita e anche se con le dovute tempistiche ( la lumaca mi fa un baffo ) lo voglio portare a termine , con un oggetto che sia funzionante carino e aggiornabile con nuove funzioni nel corso del tempo . 
Rinnovo i saluti a tutto il forum.

Ciao Mattia vorrei mettermi in contatto con te per questa macchina. Anche io me ho costruita una completa e forse potremmo aiutarci a vicenda.

ciao , lasciami pure un tuo contatto e ci sentiamo .

Ad oggi rispetto al mio ultimo post son stati fatti ben pochi progressi , sto aspettando dei componenti per finire di assemblare il tutto e iniziare seriamente a mettere mano circa i movimenti e le varie funzioni di gioco . 
Tra poco va a finire che mi appassiono al tennis e inizio a giocare pure io 

purtroppo non riesco a scriverti la mia email perché mi sono iscritto solo ora. Riesci a darmi un contatto tu? ti ho commentato anche il video su you tube

p.mattia ha scritto:buonasera a tutti , scrivo dopo un bel po' di tempo , non che il progetto sia finito nel dimenticatoio , ma tra impegni vari e soprattutto lavoro sono andato a rilento rispetto la mia tabella di marcia , dopo l'incontro con  @ciabo18 direttamente sul campo , lo scorso settembre , i problemi erano tanti , perchè la macchina deve essere si bella ma se non funziona o funzionicchia non si va da nessuna parte   .
Ad oggi ho rivisto il progetto , studiando un nuovo prototipo che è in fase di montaggio , modificando tante cose e rendendo il tutto più compatto , ho progettato un gruppo che va a caricare la pallina tutto mio ( dai primi test non sembra essere male , ma credo servirà molto lavoro software per farlo funzionare al meglio ) .
Concludo lasciando qualche foto , devo ancora finire il montaggio , purtroppo ho avuto problemi con dei pezzi che mi hanno sbagliato e anche questo mi ha portato via un sacco di tempo . 
Diciamo che ormai è un progetto che entrato a far parte della mia vita e anche se con le dovute tempistiche ( la lumaca mi fa un baffo ) lo voglio portare a termine , con un oggetto che sia funzionante carino e aggiornabile con nuove funzioni nel corso del tempo . 
Rinnovo i saluti a tutto il forum.

La base in realtà c'era e funzionava. L'abbiamo accesa fatta andare e modificato i vari parametri per creare una palla in top, in back, lob ecc. La macchina spara eccome se spara. Mattia da vero nerd ha riprogettato la meccanica praticamente da zero appunto per renderla più compatta e funzionale. Per quel che mi riguarda sto ottimizzando il software e cercando di inserire qualche "chicca" che possa farci divertire ancora di più. Ovviamente gli impegni lavorativi e familiari vengono prima tant'è che siamo riusciti ad incontrarci una sola volta di persona. Dopo una bella cena però mi ha assicurato che avrebbe portato il progetto fino in fondo anche perchè deve tornare a fare il bis di bistecca e vino toscano 

tornare per la bistecca , il vino e la tua ottima accoglienza viene prima del lanciapalline   , credo che purtroppo avrò ancora un mese circa prima del montaggio finale , vediamo se riesco a rispettare i tempi sto giro 

per  @FraCappe ti mando un messaggio privato , guarda nella tua casella .

Ciao Mattia, mi chiamo Daniele, volevo chiederti qualche informazione, se ti va di condividerle, sul discorso ruote e i motori installati per farle girare.
Sto cercando anche io di costruire una macchina lanciapalle e al contrario di te mi sono concentrato sulla parte meno importante e più vincolante cioè il corpo esterno.
Ora mi trovo a dover cominciare a ragionare sulla parte meccanica e da ignorante allo stato puro, non so cosa muovermi nella scelta delle ruote e dei loro motori. 
Tu che ruote hai usato? che tipo di motori devo guardare e di quali caratteristiche tenere conto?


Grazie mille per la tua eventuale disponibilità.

Ciao
Daniele

Buona domenica a tutti, vi lascio un breve video con gli ultimi aggiornamenti fatti , non appena avrò modo di provarla nel campo vi farò sapere come va 
Un saluto 

Grande sembrerebbe tu sia riuscito a realizzarla!!!!

Senza parole ho guardato tutto il filmato più volte, sei stato incredibilmente bravo.

Altra cosa che mi ha convinto riuscirai in tutto è vedere le foto della macchina assemblata, hai fatto un capolavoro, capisco ora la frase " resta soprammobile in salotto, è tanto bella che nessun soprammobile figura tanto e poi chi la guarda la vede come oggetto misterioso.

Un metro appoggiato alla macchina avrebbe dato una idea più precisa delle misure per capire se la struttura può essere ampliata per darle i movimenti automatici che deve avere una lancia palle.

Non so se hai letto il mio primo messaggio che ho scritto entrando pochi giorni fa' , cercavo proprio te per iniziare una discussione e vedo non dobbiamo iniziare nulla perché hai già fatto tutto tu.

Hai voglia di continuare  il progetto e vedere se con l'aiuto di tutti riusciamo a completarla e farla diventare automatica?

Gli automatismi a me piacciono molto e fino a 35 anni fa' quando nei bar e sala giochi c'erano i flipper io li fabbricavo, una piccola fabbrica con 20-25 che ci lavoravano, li costruivo nuovi, solo chi ha visto un flipper elettromeccanico aperto può capire le mie parole.

Continuo anche se in risposta a me stesso perché non so ancora come rispondere ai messaggi passati e non vorrei fare messaggi troppo lunghi barbosi.

Avevo scritto nel mio primo messaggio di ingresso per cercarti che 40 anni fa' avevo rifatto ex novo una lancia palle elettromeccanica che era alluvionata e da buttare, avevo recuperato solo la struttura meccanica tutta rugginosa ma completa buttando tutta la parte elettrica compreso un motore.

Ci sono voluti più mesi per riportarla allo stato nuovo e poi ha funzionato per anni egregiamente, poi ho smesso di giocare e non ho più saputo nulla non andando in questo campo.

Abito a Carrara

Riguardando la foto del tuo capolavoro mi sembra hai fatto il modulo motori ruote che lanciano le palle senza nessun altro movimento, ma dalle foto non vedo particolari che potrebbero invece esserci.

Anni da quando l'ho rifatta ne sono passati 40 ma vediamo se assieme riusciamo a risalire a come dovrebbe funzionare una elettromeccanica senza elettronica perché è già complicata la cosa anche senza cercare schede e schedine che in caso di mal funzionamento complicherebbero ogni riparazione.

In realtà le programmazioni per una lancia palle possono essere anche solo elettriche e poi ti dico come avevo fatto io.

Di elettronico in quella di allora c'era soltanto un regolatore di luminosità per lampade incandescenti, uno di quei regolatori che regolano la luce delle vecchie lampadine, che regolava la velocità di rotazione di un solo motore, non ricordo se superiore o inferiore , i motori erano a induzione 220 300-400 Va diciamo Watt per essere semplici due poli 2.800 giri .

Facendola oggi la tua avrà anche un ricevitore radio di Start per far partire le palle o altro a distanza se in quel momento la farai funzionare colpo a colpo singolo.

grazie per i complimenti , all'interno ci son già tutti i motori per la le oscillazioni necessarie , e ogni motore a un suo driver per il funzionamento , il tutto attaccato a un controllore , non si vede perchè è tutto in ''miniatura'' , considera che le dimensioni di ingombro sono 450x500x500 , è stato sviluppato per essere messo in qualsiasi baule e con un peso contenuto .

Provo a ricordare i movimenti che faceva la struttura meccanica della macchina, ovviamente correggete quello che sbaglio nei ricordi.

Del serbatoio palle di caricamento dove c'erano qualche centinaio di palline ne parliamo in seguito per non confondere, quello non fa parte dei movimenti essenziali della macchina , anche se ci vuole per renderla autosufficiente.

I movimenti principali della struttura con i due motori e relative ruote che lanceranno la palla sono i seguenti.

Movimento laterale che fa spaziare l'eventuale lancio della palla nella larghezza del campo avversario.

Ricordo che questo angolo era dal costruttore progettato per stare la macchina nel campo avversario subito all'interno della riga, quasi come se fosse il giocatore avversario che tirasse la palla iniziale.

1) Il movimento della struttura motori era lineare dolce regolare comandato da un motore a giri fissi che con un eccentrico trasformava il moto rotatorio in alternativo destra sinistra, l'angolo coperto era fisso non regolabile perché spaziava il campo avversario dove avrebbe potuto lanciare la palla al momento giusto.
Quando la macchina era accesa questo motore girava in continuazione e la struttura motori oscillava continuamente destra sinistra.

2) Nella struttura descritta sopra era fissato un modulo meccanico mobile autoportante in cui ci sono i due motori, questo modulo con le due ruote poteva ruotare, oscillare in verticale spaziando tutta l'angolazione interessata dove la macchina poteva lanciale la palla nella distanza e altezze varie, quando accendevi la macchina vedevi la struttura interna composta di due moduli scritti sopra in continuo movimento, laterale destra sinistra e il modulo ruote in movimento continuo di qualche grado che inclinava più o meno la struttura ruote da verticale a un certo numero di gradi indietro per fare lanci bassi o alti, vicini o lontani, non so spiegarmi ma lo farete voi correggendo.

Oggi con i tuoi piccoli e potenti motori in continua tutto è più semplice sia meccanicamente e elettricamente nella regolazione delle velocità di rotazione che raramente devono essere uguali in numero di giri, la differenza del numero di giri delle due ruote è molto importante e fa parte di una regolazione, puoi regolare una ruota senza più  variare l'altra , ma oggi anche farle entrambe è semplice.

p.mattia ha scritto:grazie per i complimenti , all'interno ci son già tutti i motori per la le oscillazioni necessarie , e ogni motore a un suo driver per il funzionamento , il tutto attaccato a un controllore , non si vede perchè è tutto in ''miniatura'' , considera che le dimensioni di ingombro sono 450x500x500 , è stato sviluppato per essere messo in qualsiasi baule e con un peso contenuto .

Eccoti, prova con semplicità a spiegarmi la frase

" all'interno ci son già tutti i motori per la le oscillazioni necessarie , e ogni motore a un suo driver per il funzionamento "


non dare nulla per sottinteso ma spiega bene i movimenti che hai già predisposto meccanicamente.


SE VEDI RISPONDO NEI POSTI SBAGLIATI è PERCHè NON SONO ANCORA CAPACE DI NAVIGARE NEL SITO

p.mattia ha scritto:grazie per i complimenti , all'interno ci son già tutti i motori per la le oscillazioni necessarie , e ogni motore a un suo driver per il funzionamento , il tutto attaccato a un controllore , non si vede perchè è tutto in ''miniatura'' , considera che le dimensioni di ingombro sono 450x500x500 , è stato sviluppato per essere messo in qualsiasi baule e con un peso contenuto .

é la misura giusta per vestirla nel suo carrello a rotelle e completarla con il caricatore di palle automatico di cui parleremo in seguito.

Ora devo capire ogni particolare meccanico che ha la tua

Donnari Massimo ha scritto:Grande sembrerebbe tu sia riuscito a realizzarla!!!!

in realtà ho soltanto rifatto tutta la parte elettrica lasciando la vecchia meccanica

giuliano lodola ha scritto:Eccoti, prova con semplicità a spiegarmi la frase

" all'interno ci son già tutti i motori per la le oscillazioni necessarie , e ogni motore a un suo driver per il funzionamento "


non dare nulla per sottinteso ma spiega bene i movimenti che hai già predisposto meccanicamente.


SE VEDI RISPONDO NEI POSTI SBAGLIATI è PERCHè NON SONO ANCORA CAPACE DI NAVIGARE NEL SITO

all'interno del telaio sono predisposti due motori passo passo ,per far si che il gruppo ruote di espulsione possa oscillare dx-sx e alto - basso per regolare l'altezza della palla , questi tipi di motore funzionano con segnali che vengono inviati da un microcontrollore programmabile al relativo driver , che converte questi segnali elettronici in movimenti meccanici , per spiegarla in modo semplice e da ''ignorante'' quale sono sulla programazione .
Proprio su questo lato ''informatico'' mi ha dato una grossa mano il buon  @ciabo18

Perciò se ho ben capito la struttura della foto ha già i due movimenti base della scansione laterale del campo e anche il movimento che varia l'angolazione verticale dei due rulli lancia palle?

Se ho capito bene non solo rinnovo i complimenti ma ti giudico Magnifico Rettore in progettazione.

Non solo non è semplice quello che hai fatto ma è veramente complicato facendolo con niente in casa.

Hai pensato di fare domanda alla NASA per i loro progetti?

Ora fatto tutto questo verrebbe per me la nota dolente perchè mettendo i motori passo passo hai bisogno dell'elettronica e sue programmazioni e li o sai farle oppure ti fermi e non basta fare qualcosina perchè la macchina deve fare delle cose necessarie e essenziali, ovvio fatte con l'elettronica queste cose che farà non avranno limiti.

Se il problema mio è anche tuo e non hai chi completa tutta la programmazione, avere messo i preziosismi passo passo non è stata una buona idea perchè è vero fanno tutto ma bisogna sapere farglieli fare, mentre facendo le programmazioni elettromeccaniche anche a swic la buona volontà risolve, ovvio con il metodo che hai pensato fai fare alla tua macchina quello che fanno le professionali, anche se moltissime cose potrebbero essere tralasciate ma sapendole fare diventa un capolavoro.

Mannaggia ho scritto e si è cancellato tutto.

Dicevo la programmazione di tutte le funzioni nella sua scheda di memorie a che punto è.

In elettronica essere a buon punto se non si termina il lavoro serve a poco perchè o è terminata e funzionante oppure la scheda centrale serve  a poco