usare la sinistra nel rovescio bimane

Ciao a tutti, siccome mi viene piuttosto bene il "dritto mancino" , e siccome il mio rovescio a una mano è poco solido, il mio maestro mi ha proposto di provare quello a due mani, con la sinistra che dovrebbe fare la maggior parte del lavoro, e la destra utilizzata come perno. Pero quando provo, forse per abitudine, quello che viene fuori è il rovescio a una mano un po aiutato, non riesco cioè a spingere con la sinistra, mano con la quale palleggio tranquillamente (piano) senza sbagliare sulla diagonale. Come impugnatura mi ha consigliato una continental su entrambe le mani. Che esercizio potrei fare per convincere il mio cervello a usare la mano sinistra anche con la destra appoggiata la sopra?

Spe' spe'...se capisco bene, tu sei destro, ma quando dovresti giocare il rovescio stai provando col cambio di mano a usare la sinistra "sotto" e la destra "sopra" in un rovescio bimane (che poi così sarebbe un dritto a due mani mancino)? Oppure non ho capito niente, in quel caso rispiega...

L'unica cosa e' allenarsi a fare il dritto con la mano sinistra e poi aggiungere la destra che ovviamente no deve influire sul colpo.
Ce anche da dire una cosa per quello che riguarda il bimane ci sono due posibilita' una e come quella che ti ha spiegato il tuo maestro ma cono mano destra inifluente e con il polso della stessa che si spezza,non letteralmente eh eh eh ma che potendosi piegare a pìacimento lascia liberta' di azione alla mano sinistra,ultima cosa io preferirei almeno una estern come presa per la mano sinistra.Il secondo caso e un po come si faceva una volta quando si incomincia va da bambini e per poter cambiare da una o due mani senza troppi traumi,e quella di usare la tua presa di rovescio ad una mano con al mano destra e di aggiungere la mano sinistra di supporto,in questo caso meglio continental o per lomeno non in presa esasperata.La differenza tra le due tipologie di rovescio e che con la tecnica di mano sinistra domininate il colpo verra guidato dal medesimo braccio,Invece scegliendo l'altra tipologia la spinta sara effetuata da tutte e due le braccia contemporaneamente.Non e' che uno sia meglio o piu' facile dell'altro,ci sono dei pro e dei contro in tutti e due,con la spinta a due braccia si ha' piu solidita,ma a causa della preparazione a braccia distese la ricerca palla deve essere molto piu' precisa ed il movimento specialmente in difesa e' un po limitato.Dovessi scegliere opterei per il dritto mancino lasci molta piu' liberta' di movimento,ma visto che non dovi andare a giocare wimbledon prova e vedi cosa ti viene piu' naturale.Per ultima cosa,e' normale che passando ad un rovescio sinistra dominante la destra ti condizioni il gesto,perche' sei abituato a condurre il colpo da monomane con la mano destra,ma con un po di allenamento doversti risolvere il problema,se opi proprio no digerisci il cambio prova solo ad agiungere la sinistra in continental,e spingi con tutte e due le braccia........

Il percorso sembrerebbe corretto....il consiglio è quello di insistere, soprattutto se ne è convinto il tuo maestro, e, come esercizio, da profano, a me servì palleggiare (come hai detto "tranquillamente" senza sbagliare) con la sinistra e la mano destra solo appoggiata o che impugna in maniera molto leggera la racchetta: poi, con l'aumentare del ritmo del palleggio, ti viene sempre più naturale aiutare sempre più.

Comunque non mi risulta che sia vietato scambiare di mano la racchetta e quindi giocare sempre col dritto, da un lato di destro, dall'altro mancino. Perché allora dover per forza avere il rovescio?

Questione di timing; cambiare mano prende tempo, che a volte non c'è. Poi non è proprio facile avere la stessa efficacia con entrambe le mani.