Come passare da rovescio incrociato a rovescio lungolinea

Ragazzi vi chiedo aiuto forse il fatto che sia autodidatta può spiegare anche qualche mia lacuna....la mia domanda è......come faccio o che movimento devo fare affinché da un scambio di rovesci incrociati ....io possa fare un rovescio lungolinea.....
Faccio un esempio scambio lungo è molto intenso tra due rovesci destromani incrociato....voglio passare lui nell’altro angolo quindi per forza di cose devo fare un rovescio lungolinea.....non ci riesco ....e mi viene uno slice a parabola ....che dal centro va verso l’angolo ma non è un gran tiro....può essere velenoso è basso ma non insidioso e forte.....
Mi dite il movimento che devo fare con il corpo nei minimi termini.....gambe ....spalle.... braccia......grazie

Partiamo dalle basi. . Rovescio ad una mano o bimane? Perché se mono devi farti spazio tra te e la palla, il movimento lo danno i piedi senza spazio nn troverai mai il cambio di direzione a meno che tu nn abbia dei geni della famiglia Federer .
Sul bimane é più facile fa gran parte del lavoro il braccio sinistro nel tuo caso. 
Però spiega meglio che rovescio hai e cosa sbagli anche se mezza idea ce l'ho da quel che dici dello slice. Credo sia mono e non crei abbastanza spazio tra te e la palla. 
Poi un maestro ogni tanto nn fa male, lo faccio spesso pure io. Ciao Ciao

Si è un rovescio mono .....hai perfettamente ragione sul discorso del maestro .......la mia impressione è che commetto un errore......vi spiego.....non è che non ci provi a fare il mo ime ti solo che quando vado a fare il cambio io mi sposto lateralmente alla palla ma il tiro non mi viene teso come con il rovescio mi viene un po’ alto sulla rete......se poi invece continuò a palleggiare lungolinea di rovescio allora dopo due scambio ritorno a far passare la palla tesa a 30 cm dalla rete con buona profondità .....in partita specie se il mio avversario ha un rovescio bimane e io voglio cambiare e passare lungolinea mi faccio prendere dalla paura di rimanere corto o di fare una palla facile .....ecco perché vado in slice....

L'80% dipende dalla posizione delle gambe..se sono allineate sulla diagonale, mi sembra logico..da quella posizione, io faccio leggermente perno sul piede anteriore e allineo i piedi al corridoio, dopo di che lascio andare il braccio..e il rovescio "dovrebbe andare" lungo linea!

E senti le spalle le tengo perpendicolari alla rete ? In pratica il rovescio finisce quasi puntando il lungolinea? Io devo prendere spunto da un trucchetto del mestiere per passare da una situazione ad un’altra....esiste?

Beetlejuice ha scritto:Si è un rovescio mono .....hai perfettamente ragione sul discorso del maestro .......la mia impressione è che commetto un errore......vi spiego.....non è che non ci provi a fare il mo ime ti solo che quando vado a fare il cambio io mi sposto lateralmente  alla  palla ma il tiro non mi viene teso come con il rovescio mi viene un po’ alto sulla rete......se poi invece continuò a palleggiare lungolinea di rovescio allora dopo due scambio ritorno a far passare la palla tesa a 30 cm dalla rete con buona profondità .....in partita specie se il mio avversario ha un rovescio bimane e io voglio cambiare e passare lungolinea mi faccio prendere dalla paura di rimanere corto o di fare una palla facile .....ecco perché vado in slice....

da come la metti possono essere uma cinquantina i motivi di tale errore

due considerazioni
30 cm di Clarence sulla rete son tropo pochi
il passagio da incrociato a lungolinea é sempre difficile per tutti
possibile sbagli il timing, colpendo o troppo avanti o troppo indietro, o non adotti l'impugnatura correta, o non fai quella piccola correzione sulla posizione dei piedi necessária rimanendo cosí troppo aperto, o sbagli distanza di palla, o ecc. ecc.

In linea di principio credo che la base sia tenere il piano del corpo nella direzione del colpo, in secondo luogo si guardano distanza dalla palla e altezza di impatto, terzo step spinta con le gambe e qualità dello swing, portando la palla da sotto e in avanti, e aprendo bene alla fine..


il foot work a mio avviso è un aspetto molto sottovalutato e almeno tanto importante (secondo me di più) dello swing. Sento sempre tante indicazioni dei maestri sul movimento, ma sempre troppo poche sulla postura.

In realtà, la differenza tra una partita e una lezione con il maestro, è che nel primo caso, le palline ti arrivano sempre addosso, mentre nel secondo caso devi muoverti da una parte all'altra del campo è l'unica variabile a cambiare sensibilmente è lo spostamento da un punto a un punto B

Grazie Giampi83.......cosa intendi quando dici piano del corpo in direzione del colpo?

Un mio errore classico è quello di colpire spesso in open stance, ossia "frontale" o quasi, con la contropartita di andare sempre in diagonale, e se mi va bene la palla resta in campo..se invece ho il tempo di piazzarmi e di girarmi bene di profilo, riesco ad andare lungo linea..prova da fermo nella posizione in cui vorresti tirare lungo linea, attirare dei rovesci con la pallina che fai cadere tu da solo.

Lasci cadere e spari, lasci cadere e spari. Dovresti accorgerti immediatamente Se c'è qualche errore di importazione. Se la pallina va in diagonale significa che non sei messo bene con le gambe. Se oltre a questo la palla tende ad andare in in alto significa che stai colpendo nel momento sbagliato e o hai un impugnatura sbagliata... se infine la palla è troppo corta troppo debole è un problema di swing, da ricercare nella fluidità del Movimento intero o nella spinta del corpo..queste sono le cose che il mio maestro mi ha ripetuto centinaia di volte fino alla nausea..

Che impugnatura usi di rovescio e sopratutto che tipo di rovescio adotti .....piatto o con spin?

Io eastern di rovescio e sempre con un po' di top, ma meno del dritto..

Ok sei stato un grande ti ringrazio molto

So, che non è proprio quello che hai richiesto, però se il rovescio lungolinea non è nelle tue corde, ed essendo che comunque vuoi giocare da autodidatta, potresti continuare a incrociare finché l'avversario non ti da un palla piú facile per fare un dritto inside-in. Comunque se il ritmo è sostenuto è sempre difficile fare un buon lungolinea, se sbagli il momento in cui giocarlo ti ritrovi un rovescio che finisce quasi a centro campo e di risposta il dritto incrociato stretto(e vincente aggiungerei) del tuo avversario.

Grazie Lucamex96 hai centrato perfettamente il risultato che spesso ho quando provo a cambiare....ho deciso che dalla settimana prossima inizio un paio di mesi di corso e vediamo come va

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Beetlejuice: non mi preoccupo in questa fase di chiarire come sia il tuo rovescio, una, due o tre mani. importantissimo è capire quando si può giocare un rovescio lungolinea dopo che se ne sono giocati 4 incrociati. 

1) giocalo solo se riesci a fermarti prima di colpire: questo perché il cambio di direzione incrociato lungolinea, se effettuato in movimento porta il colpo a "scappare" verso l'esterno. 

2) giocalo solo se il punto di impatto è interno alla proiezione delle linee laterali del singolo quindi mai in risposta ad un colpo molto incrociato. Infatti ritrovarsi a giocare un lungolinea da 1,5 metri fuori campo sull'esterno vuol dire aprire completamente il campo stesso all'incrociato di diritto che il tuo avversario giocherà amenochè il tuo rovescio outside-in non sia un vincente.


3) tenta un vincente solo da 3 metri dentro il campo altrimenti prediligi una palla con rotazione in top, profonda ma non velocissima. Alternativa un inside-out in back con un leggero side spin.


Tieni conto che il rovescio lungo linea è un colpo fatto per offendere e non per muovere l'avversario, quindi se non sei sicuro di creare danni con il tuo lungolinea, inizia a ridurre langolo dell'incrociato per poi passare ad un diritto inside-in... tutto facile no?

buon tennis

"quindi se non sei sicuro di creare danni con il tuo lungolinea, inizia a ridurre langolo dell'incrociato per poi passare ad un diritto inside-in"

Era proprio quello a cui avevo pensato io come soluzione

Mica facile ridurre gli angoli pian piano per arrivare al dritto inside -in.
Stiamo parlando di gente (me compreso) che non sa giocare a tennis; figurarsi se ha l'acume tattico di vedere i tre o quattro colpi successivi e anche posto che ce l'abbia che sia in grado sia fisicamente sia tecnicamente di realizzare quanto "previsto".

Vedi ognuno di voi mi dice una cosa che poi effettivamente mi accade tipo di provare il lungolinea in corsa.....devo sicuramente mettere più testa in questo colpo....grazie a tutti delle risposte