PIZZA AL TRANCIO O AL PIATTO? CROCCANTE O NAPOLETANA?

Promemoria primo messaggio :

Io per la pizza non ho ritegno, tonda, al trancio, croccante o morbida: mi piacion tutte!
Condimenti saporiti o delicati… basta che sia pizza! E voi?

qualcuno si indignera
ma a torino c'erano, e forse ancora, un paio di posti che facevano la pizza al tegamino
c'era sempre la fila per entrare, impossibile prenotare, ed era buonissima......

Si fa ancora.

rogermaestro555 ha scritto:qualcuno si indignera
ma a torino c'erano, e forse ancora, un paio di posti che facevano la pizza al tegamino
c'era sempre la fila per entrare, impossibile prenotare, ed era buonissima......

Bè, nessuna indignazione... 
Nell'area vesuviana, accanto alla pizza tradizionale è spesso proposta la "pizza nella teglia" (al tegamino). Più rustica e un tantino più pesante rispetto alla classica ma molto buona.

Jimbo77 ha scritto:Allora un po di cultura:

.
La regina, nemmeno a dirlo, la pizza napoletana sui cui è inutile dilungarsi. La pizza l’hanno inventata a Napoli.

Un attimo.
Da [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Eran su l'erba agiati; e, come avviso 
creder si dee che del gran Giove fosse, 
avean poche vivande; e quelle poche 
gran forme di focacce e di farrate 
in vece avean di tavole e di quadre, 
e la terra medesma e i solchi suoi 
ai pomi agresti eran fiscelle e nappi. 
Altro per avventura allor non v'era 
di che cibarsi. Onde, finiti i cibi, 
volser per fame a quei lor deschi i denti, 
e motteggiando allora: «O - disse Iulo - 
fino a le mense ancor ne divoriamo?» 
E rise e tacque. A questa voce Enea, 
sí come a fin de le fatiche loro, 
avvertí primamente, e stupefatto 
del suo misterio, subito inchinando 
disse: «O da' fati a me promessa terra, 
io te devoto adoro: e voi ringrazio, 
santi numi di Troia, amiche e fide 
scorte degli error miei. Questa è la patria, 
quest'è l'albergo nostro, e questo è 'l segno 
che 'l mio padre lasciommi


Eneide, Libro VII.
Enea ricorda una profezia secondo la quale avrebbero saputo di essere nella nuova patria quando avrebbero mangiato "le mense", cioè i piatti.  Che nell'occasione erano focacce di farro su cui avevano messo ciò che avevano.
Insomma nel mondo mediterraneo la pizza, un supporto di farina di cereali accompagnato da altro ha più di 2.000 anni di vita.


Per me pizza ai porcini, il benchmark del pizzaiolo!

Matusa ha scritto:

Jimbo77 ha scritto:Allora un po di cultura:

.
La regina, nemmeno a dirlo, la pizza napoletana sui cui è inutile dilungarsi. La pizza l’hanno inventata a Napoli.

Un attimo.
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Eran su l'erba agiati; e, come avviso 
creder si dee che del gran Giove fosse, 
avean poche vivande; e quelle poche 
gran forme di focacce e di farrate 
in vece avean di tavole e di quadre, 
e la terra medesma e i solchi suoi 
ai pomi agresti eran fiscelle e nappi. 
Altro per avventura allor non v'era 
di che cibarsi. Onde, finiti i cibi, 
volser per fame a quei lor deschi i denti, 
e motteggiando allora: «O - disse Iulo - 
fino a le mense ancor ne divoriamo?» 
E rise e tacque. A questa voce Enea, 
sí come a fin de le fatiche loro, 
avvertí primamente, e stupefatto 
del suo misterio, subito inchinando 
disse: «O da' fati a me promessa terra, 
io te devoto adoro: e voi ringrazio, 
santi numi di Troia, amiche e fide 
scorte degli error miei. Questa è la patria, 
quest'è l'albergo nostro, e questo è 'l segno 
che 'l mio padre lasciommi


Eneide, Libro VII.
Enea ricorda una profezia secondo la quale avrebbero saputo di essere nella nuova patria quando avrebbero mangiato "le mense", cioè i piatti.  Che nell'occasione erano focacce di farro su cui avevano messo ciò che avevano.
Insomma nel mondo mediterraneo la pizza, un supporto di farina di cereali accompagnato da altro ha più di 2.000 anni di vita.


Per me pizza ai porcini, il benchmark del pizzaiolo!

bianca o rossa?

drichichi ha scritto:

Matusa ha scritto:

Jimbo77 ha scritto:Allora un po di cultura:

.
La regina, nemmeno a dirlo, la pizza napoletana sui cui è inutile dilungarsi. La pizza l’hanno inventata a Napoli.

Un attimo.
Da [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Eran su l'erba agiati; e, come avviso 
creder si dee che del gran Giove fosse, 
avean poche vivande; e quelle poche 
gran forme di focacce e di farrate 
in vece avean di tavole e di quadre, 
e la terra medesma e i solchi suoi 
ai pomi agresti eran fiscelle e nappi. 
Altro per avventura allor non v'era 
di che cibarsi. Onde, finiti i cibi, 
volser per fame a quei lor deschi i denti, 
e motteggiando allora: «O - disse Iulo - 
fino a le mense ancor ne divoriamo?» 
E rise e tacque. A questa voce Enea, 
sí come a fin de le fatiche loro, 
avvertí primamente, e stupefatto 
del suo misterio, subito inchinando 
disse: «O da' fati a me promessa terra, 
io te devoto adoro: e voi ringrazio, 
santi numi di Troia, amiche e fide 
scorte degli error miei. Questa è la patria, 
quest'è l'albergo nostro, e questo è 'l segno 
che 'l mio padre lasciommi


Eneide, Libro VII.
Enea ricorda una profezia secondo la quale avrebbero saputo di essere nella nuova patria quando avrebbero mangiato "le mense", cioè i piatti.  Che nell'occasione erano focacce di farro su cui avevano messo ciò che avevano.
Insomma nel mondo mediterraneo la pizza, un supporto di farina di cereali accompagnato da altro ha più di 2.000 anni di vita.


Per me pizza ai porcini, il benchmark del pizzaiolo!

bianca o rossa?

Bianca, assolutamente bianca

Ragus ha scritto:

drichichi ha scritto:

Matusa ha scritto:

Jimbo77 ha scritto:Allora un po di cultura:

.
La regina, nemmeno a dirlo, la pizza napoletana sui cui è inutile dilungarsi. La pizza l’hanno inventata a Napoli.

Un attimo.
Da [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Eran su l'erba agiati; e, come avviso 
creder si dee che del gran Giove fosse, 
avean poche vivande; e quelle poche 
gran forme di focacce e di farrate 
in vece avean di tavole e di quadre, 
e la terra medesma e i solchi suoi 
ai pomi agresti eran fiscelle e nappi. 
Altro per avventura allor non v'era 
di che cibarsi. Onde, finiti i cibi, 
volser per fame a quei lor deschi i denti, 
e motteggiando allora: «O - disse Iulo - 
fino a le mense ancor ne divoriamo?» 
E rise e tacque. A questa voce Enea, 
sí come a fin de le fatiche loro, 
avvertí primamente, e stupefatto 
del suo misterio, subito inchinando 
disse: «O da' fati a me promessa terra, 
io te devoto adoro: e voi ringrazio, 
santi numi di Troia, amiche e fide 
scorte degli error miei. Questa è la patria, 
quest'è l'albergo nostro, e questo è 'l segno 
che 'l mio padre lasciommi


Eneide, Libro VII.
Enea ricorda una profezia secondo la quale avrebbero saputo di essere nella nuova patria quando avrebbero mangiato "le mense", cioè i piatti.  Che nell'occasione erano focacce di farro su cui avevano messo ciò che avevano.
Insomma nel mondo mediterraneo la pizza, un supporto di farina di cereali accompagnato da altro ha più di 2.000 anni di vita.


Per me pizza ai porcini, il benchmark del pizzaiolo!

bianca o rossa?

Bianca, assolutamente bianca

yessssssssssssssssssssss

Dischi di pasta conditi con svariati alimenti erano consumati fin dall'antichità quasi ovunque. Fra l'altro, è emerso da alcuni archivi (non so precisamente quali) che anche le prime pizze preparate a Napoli erano alquanto diverse da quelle attuali. Vi invito a dare una letta a[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]e, se passate da queste parti, a fare una visita al Parco di Capodimonte che negli ultimi anni è diventata una meta assolutamente da non perdere. Si narra che la prima pizza margherita fosse stata cotta proprio nel forno del giardino Torre del Parco.

L'altro giorno, per colpa vostra, mi è venuta voglia di pizza, era un po' che non ne mangiavo

E' un ristorante-pizzeria i cui gestori fanno pugilato da generazioni, per eventuale curiosità vi scrivo alcune delle loro pizze speciali, che fanno oltre a tutte quelle classiche

- GANCIO DESTRO:  mozzarella, salame piccante e 'nduja artigianale di Spilinga
- KNOCK OUT: pomodoro, mozzarella, cipolla di Tropea, 'nduja di Capistrano e ventricina
- MONTANTE AL FEGATO: pomodoro, mozzarella, guanciale, salame piccante, salsiccia di Ariccia, wurstel e cipolla rossa di Tropea

La mia preferita tra queste è la KO ma stavolta ho voluto provare il Montante, buona tranne per un ingrediente, il wurstel.  Quindi o non la prenderò più o la prossima volta non lo faccio mettere (secondo me sulla pizza non ci va, mentre non mi dispiace le poche volte che mi faccio un hot dog o un panino con wurstel e crauti)

francesco_jsb ha scritto:L'altro giorno, per colpa vostra, mi è venuta voglia di pizza, era un po' che non ne mangiavo

E' un ristorante-pizzeria i cui gestori fanno pugilato da generazioni, per eventuale curiosità vi scrivo alcune delle loro pizze speciali, che fanno oltre a tutte quelle classiche

- GANCIO DESTRO:  mozzarella, salame piccante e 'nduja artigianale di Spilinga
- KNOCK OUT: pomodoro, mozzarella, cipolla di Tropea, 'nduja di Capistrano e ventricina
- MONTANTE AL FEGATO: pomodoro, mozzarella, guanciale, salame piccante, salsiccia di Ariccia, wurstel e cipolla rossa di Tropea

La mia preferita tra queste è la KO ma stavolta ho voluto provare il Montante, buona tranne per un ingrediente, il wurstel.  Quindi o non la prenderò più o la prossima volta non lo faccio mettere (secondo me sulla pizza non ci va, mentre non mi dispiace le poche volte che mi faccio un hot dog o un panino con wurstel e crauti)

Best Point!

francesco_jsb ha scritto:L'altro giorno, per colpa vostra, mi è venuta voglia di pizza, era un po' che non ne mangiavo

E' un ristorante-pizzeria i cui gestori fanno pugilato da generazioni, per eventuale curiosità vi scrivo alcune delle loro pizze speciali, che fanno oltre a tutte quelle classiche

- GANCIO DESTRO:  mozzarella, salame piccante e 'nduja artigianale di Spilinga
- KNOCK OUT: pomodoro, mozzarella, cipolla di Tropea, 'nduja di Capistrano e ventricina
- MONTANTE AL FEGATO: pomodoro, mozzarella, guanciale, salame piccante, salsiccia di Ariccia, wurstel e cipolla rossa di Tropea

La mia preferita tra queste è la KO ma stavolta ho voluto provare il Montante, buona tranne per un ingrediente, il wurstel.  Quindi o non la prenderò più o la prossima volta non lo faccio mettere (secondo me sulla pizza non ci va, mentre non mi dispiace le poche volte che mi faccio un hot dog o un panino con wurstel e crauti)

La pizza che ti stende! 

Mi fa piacere che questo 3D si è sviluppato, la pizza mi interessa forse più del tennis


Giusto un paio di commenti su quello che ho letto.

1) Le pizze "al trancio" in Campania manco le chiamiamo pizze, ma "pizzette", prodotto da rosticceria, quindi le metterei fuori concorso - per quanto anch'io le abbia mangiate e le mangio occasionalmente, ma non sono "pizze".

2) La pinsa romana - hanno avuto il buon gusto di darle un nome diverso - non credo che esistesse all'epoca dei latini nella sua formula attuale, che normalmente comprende anche la farina di riso, che ai romani era sconosciuto (in europa è arrivato tramite gli arabi nelle loro dominazioni in Sicilia e Spagna, dove infatti hanno sviluppato piatti tradizionali col riso - arancini e paella ).

3) Per quanto ne so focacce/dischi di pane farciti esistono da tempo immemore, quello che ha caratterizzato la pizza napoletana è stato l'abbinamento al pomodoro (arrivato a Napoli nel '700 come dono del vicerè del Perù e diffusosi immediatamente con successo enorme, vista anche la possibilità di conservarlo prima come "conserva" salato ed essiccato al sole, e successivamente col metodo di sterilizzazione appena inventato dai francesi, cioè mettendolo in recipienti ermetici e facendo bollire poi i recipienti nell'acqua per distruggere la carica batterica presente).

PistolPete ha scritto:Mi fa piacere che questo 3D si è sviluppato, la pizza mi interessa forse più del tennis


Giusto un paio di commenti su quello che ho letto.

1) Le pizze "al trancio" in Campania manco le chiamiamo pizze, ma "pizzette", prodotto da rosticceria, quindi le metterei fuori concorso - per quanto anch'io le abbia mangiate e le mangio occasionalmente, ma non sono "pizze".

2) La pinsa romana - hanno avuto il buon gusto di darle un nome diverso - non credo che esistesse all'epoca dei latini nella sua formula attuale, che normalmente comprende anche la farina di riso, che ai romani era sconosciuto (in europa è arrivato tramite gli arabi nelle loro dominazioni in Sicilia e Spagna, dove infatti hanno sviluppato piatti tradizionali col riso - arancini e paella ).

3) Per quanto ne so focacce/dischi di pane farciti esistono da tempo immemore, quello che ha caratterizzato la pizza napoletana è stato l'abbinamento al pomodoro (arrivato a Napoli nel '700 come dono del vicerè del Perù e diffusosi immediatamente con successo enorme, vista anche la possibilità di conservarlo prima come "conserva" salato ed essiccato al sole, e successivamente col metodo di sterilizzazione appena inventato dai francesi, cioè mettendolo in recipienti ermetici e facendo bollire poi i recipienti nell'acqua per distruggere la carica batterica presente).

detto che la pizza napoletana è il top, 
a dire il vero la pinsa romana non esiste. invenzione del marketing. la pizza romana in pala invece ha origini antiche e nobili. si faceva e si fa nei forni ed è un prodotto romano con tanta storia. Guardate la pizza bianca che fa Roscioli a Roma oppure la pizza che fa Bonci. 2 fornai/panettieri a 5 stelle