epitrocleite

Qualcuno puo' darmi qualche consiglio per alleviare questo fastidioso dolore.
Dall'impostazione del dritto e della battuta ,che penso esserne le principali cause, ai farmaci ghiaccio ed esercizi vari:tutti i rimedi saranno benaccetti.

he! ciao..pure io dopo l'epicondilo ho avuto quel dolore all'epitroclea..
io ci ho messo ghiaccio ogni giorno, ma stando attento a non esagerare col ghiaccio dico..piano piano mi è passato
i farmaci secondo me sono "momentanei".. diciamo che io avevo praticamente irritato a balla l'epicondilo e quindi avevo dolore diffuso anche all'avambraccio, gomito in punta, ecc..a me ha un pò giovato la tecar terapia, e siccome non mi passava, mi hanno fatto anche due infiltrazioni..ma il mio caso era proprio brutto (parlo al passato, ma ahimè, sono ancora fermo..)
e forse le lascerei proprio per ultime..

Ho notato che l'antiinfiammatorio mi rimbalza.
C'ho come l'impressione che il braccio semiflesso effettuando il lungolinea, sia il responsabile del dolore.

Il massimo sarebbe fare tanto stretching per i muscoli che vengono coinvolti nel servizio e nel dritto.

Poi ghiaccio.

Fammi saperce e in bocca al lupo, ciao.

Stesso problema anch'io.
I consigli che ti posso dare sono:
1- Fermarsi (io sono stato fermo 5 mesi)
2- Ghiaccio (metto - tolgo fino a quando si scioglie)
3- Applicazioni di arnica o argilla (alla sera tutti i giorni)
4- Utilizzo di tutorino quando giochi
5- Quando il dolore scompare effettuare esercizi di stretching e rinforzo selettivo di tutta la muscolatura del braccio
6- Correggere i tuoi errori tecnici con un maestro
7- Cambiare eventualmente tipo di corde e tensione

Ciao e in bocca al lupo

Magm4 ha scritto:Stesso problema anch'io.
I consigli che ti posso dare sono:
1- Fermarsi (io sono stato fermo 5 mesi)
2- Ghiaccio (metto - tolgo fino a quando si scioglie)
3- Applicazioni di arnica o argilla (alla sera tutti i giorni)
4- Utilizzo di tutorino quando giochi
5- Quando il dolore scompare effettuare esercizi di stretching e rinforzo selettivo di tutta la muscolatura del braccio
6- Correggere i tuoi errori tecnici con un maestro
7- Cambiare eventualmente tipo di corde e tensione

Ciao e in bocca al lupo

Quoto tutto tranne che fare stretching solo a dolore finito (o quasi).

E' utile farlo (a me funzionò) proprio nel momento critico.

Ciao.

Alex ha scritto:

Magm4 ha scritto:Stesso problema anch'io.
I consigli che ti posso dare sono:
1- Fermarsi (io sono stato fermo 5 mesi)
2- Ghiaccio (metto - tolgo fino a quando si scioglie)
3- Applicazioni di arnica o argilla (alla sera tutti i giorni)
4- Utilizzo di tutorino quando giochi
5- Quando il dolore scompare effettuare esercizi di stretching e rinforzo selettivo di tutta la muscolatura del braccio
6- Correggere i tuoi errori tecnici con un maestro
7- Cambiare eventualmente tipo di corde e tensione

Ciao e in bocca al lupo

Quoto tutto tranne che fare stretching solo a dolore finito (o quasi).

E' utile farlo (a me funzionò) proprio nel momento critico.

Ciao.

La fisioterapista mi ha consigliato di fare sempre stretching.
Prima, dopo che sia passato il dolore.
Prima, dopo aver giocato.

Felipo ha scritto:

Alex ha scritto:

Magm4 ha scritto:Stesso problema anch'io.
I consigli che ti posso dare sono:
1- Fermarsi (io sono stato fermo 5 mesi)
2- Ghiaccio (metto - tolgo fino a quando si scioglie)
3- Applicazioni di arnica o argilla (alla sera tutti i giorni)
4- Utilizzo di tutorino quando giochi
5- Quando il dolore scompare effettuare esercizi di stretching e rinforzo selettivo di tutta la muscolatura del braccio
6- Correggere i tuoi errori tecnici con un maestro
7- Cambiare eventualmente tipo di corde e tensione

Ciao e in bocca al lupo

Quoto tutto tranne che fare stretching solo a dolore finito (o quasi).

E' utile farlo (a me funzionò) proprio nel momento critico.

Ciao.

La fisioterapista mi ha consigliato di fare sempre stretching.
Prima, dopo che sia passato il dolore.
Prima, dopo aver giocato.

Quello che hanno consigliato anche a me infatti.

Il mio "fare stetching dopo il dolore" era riferito alla prima fase di dolore acuto, dove potresti peggiorare l'infiammazione a causa di movimenti non corretti, fai da te!
Se seguiti da personale preparato è un altro discorso.

Ciao

Alex ha scritto:

Felipo ha scritto:

Alex ha scritto:

Magm4 ha scritto:Stesso problema anch'io.
I consigli che ti posso dare sono:
1- Fermarsi (io sono stato fermo 5 mesi)
2- Ghiaccio (metto - tolgo fino a quando si scioglie)
3- Applicazioni di arnica o argilla (alla sera tutti i giorni)
4- Utilizzo di tutorino quando giochi
5- Quando il dolore scompare effettuare esercizi di stretching e rinforzo selettivo di tutta la muscolatura del braccio
6- Correggere i tuoi errori tecnici con un maestro
7- Cambiare eventualmente tipo di corde e tensione

Ciao e in bocca al lupo

Quoto tutto tranne che fare stretching solo a dolore finito (o quasi).

E' utile farlo (a me funzionò) proprio nel momento critico.

Ciao.

La fisioterapista mi ha consigliato di fare sempre stretching.
Prima, dopo che sia passato il dolore.
Prima, dopo aver giocato.

Quello che hanno consigliato anche a me infatti.

Si volevo solo aggiungere la mia esperienza alla tua
Mi ha spiegato anche perchè: allungando il muscolo con lo stretching, questo va a stressare di meno il tendine che viene "teso" di meno e quindi non si infiamma, o si infiamma di meno.

Lo stretching dell'avambraccio è veramente fastidioso.

tambara1 ha scritto:Lo stretching dell'avambraccio è veramente fastidioso.

E' vero.

Mi raccomando stai molto attento a farlo lentamente e a non "spingere" troppo, appena senti fastidio fermati 20 secondi (inizialmente e poi non spingerti mai sopra i 40 comunque) in posizione epoi rilascia sempre molto lentamente.

Ciao.

Ripeto, di affidarsi nelle mani di un professionista e non fare il "fai da te" o "come hanno fatto gli altri" perchè ogni persona è diversa ed ogni problema deve essere affrontato in relazione alla persona che si ha davanti.

Ciao

a trovarlo un professionista competente valido .

E si, questo è un altro grosso problema.
Bisogna fidarsi ed avere un po' di fortuna.

Ciao

Magm4 ha scritto:Ripeto, di affidarsi nelle mani di un professionista e non fare il "fai da te" o "come hanno fatto gli altri" perchè ogni persona è diversa ed ogni problema deve essere affrontato in relazione alla persona che si ha davanti.
Ciao

Ti quoto al 100% naturalmente.

tambara1 ha scritto:a trovarlo un professionista competente valido .

Di dove sei?

L'ho avuta anch'io. Dietro consiglio di un medico la sera, magari in un momento di relax davanti al tv, tenevo compressa la parte infiammata col pollice dell'altra mano. Una sorta di "digitopressione" fai da te. Ti accorgerai che nel momento stesso in cui lo fai il dolore pian piano tende a scomparire, o comunque diminuisce sensibilmente. Nel giro di una decina di giorni mi è passata. Auguri.

Di Roma
Ho paura, perchè è un dolore che mi venne anche in palestra sensa giocare.
Poi io col gomito c'ho sempre litigato, ho fatto 13 anni di lancio del giavellotto.

tambara1 ha scritto:Di Roma
Ho paura, perchè è un dolore che mi venne anche in palestra sensa giocare.
Poi io col gomito c'ho sempre litigato, ho fatto 13 anni di lancio del giavellotto.

A Roma non conosco nessun fisioterapista purtroppo.

Comunque chiedi in palestra che solitamente conoscono bravi fisioterapisti, almeno così io ho incontrato quello bravissimo che volevo consigliarti io.

Ciao.

Niente, non passa, e a seconda di come dormo la notte, peggiora pure!

tambara1 ha scritto:
Poi io col gomito c'ho sempre litigato, ho fatto 13 anni di lancio del giavellotto.

complimenti, allora in bocca al lupo davvero!!!

mi sa che rinuncio

tambara1 ha scritto:Niente, non passa, e a seconda di come dormo la notte, peggiora pure!

Guarda, questo problema notturno al gomito viene anche a me (dormo per lo più "abbracciato" al cuscino, e 9 su 10 il braccio destro è quello che sta sotto), e quasi mai in relazione al fatto che stia giocando tanto o poco a tennis.

Visto che hai parlato di palestra, posso dirti che è assolutamente complice del problema... in particolare riduci drasticamente i carichi sul tricipite, perchè, perlomeno nel mio caso, se mi si ingrossa un po', l'attaccatura del muscolo al gomito è proprio il punto dove sento i doloretti.
Da quando mi sono accorto cerco di starci sempre attento, faccio giusto un paio di ripetizioni con poco peso e se possible sempre con le carrucole (niente "French Press" per esempio)... anche con altre cose nei paraggi, tipo spalle e pettorali, ci vado piano col peso perchè di riffa o di raffa il tricipite lavora sempre.
Per fortuna l'unica cosa di cui non difetto è la massa muscolare.... sulla definizione, e il "rivestimento" sopra invece non commenterei

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