Up & down: the Adventures of DrDivago

Promemoria primo messaggio :

E dopo tante (forse troppe) "ciacole", giunge il momento in cui anche il sottoscritto "scende in pista". A 2 anni esatti dalla prima ora di corso collettivo, prendo parte al primo torneo serio, il sociale del TC di Camisano Vicentino. Non è un torneo FIT (non mi sono ancora tesserato), però il circolo è pieno di buoni giocatori (primo fra tutti, il presidente, un arzillo ultracinquantenne 4.2), per cui ci sarà sicuramente molto da imparare.

Non sono allenatissimo (ho giocato solo 4 orette da quando sono rientrato dalle vacanze), però spero lo stesso di poter uscire a testa alta, qualsiasi sia il verdetto del campo (l'importante è che al primo turno non mi capiti subito Sinnet... ).

Una volta in campo, molto dipenderà da S. Servizio: se riesco a mantenere la media degli ultimi due set giocati questa settimana (2 doppi falli e 8-10 fra ace e vincenti) parto sicuramente col piede giusto. Fondamentale sarà calmierare il mio istinto offensivo, cercando di rischiare il giusto e scegliendo accuratamente i momenti in cui azzardare delle discese a rete.

Motivi di ansia/preoccupazione: non ho alcuna esperienza in torneo, il mio rovescio certi giorni fa ridere e se incontro un pallettaro tignoso le cose si mettono male...

Ma cerchiamo di non pensarci, dai...

1° turno: W 6-3 4-6 11-9

Esordio durissimo nel Roland Scamorz, l'avversario di stasera era davvero un brutto cliente. Livello: esperto ITR 4.5, paragonabile ad un 4.2/4.3 FIT. 55 anni circa, buone gambe e fisico asciutto, aperture brevi e colpi efficaci, anche se non propriamente eleganti a vedersi. Notevole soprattutto la velocità del dritto, con cui faceva partire delle fucilate alla Delpo che spesso mi hanno messo in seria difficoltà. Altra caratteristica degna di nota la presenza "ingombrante" in campo: esulta in modo plateale ai punti decisivi e agli errori e non applaude quasi mai l'avversario. Comunque corretto sia nel corso del match (nessuna discussione su palle da Falco) che dopo (visibilmente deluso ed arrabbiato con se stesso alla stretta di mano, ma sportivo e sincero nel complimentarsi con me). Da parte mia mi sono dovuto un po' adeguare per non lasciarmi intimorire, alzando i decibel più del solito quando portavo a casa i punti più delicati.
Vinto il sorteggio, decido di rispondere, perchè in riscaldamento non sentivo bene il servizio. Complice una prima messa su quattro ed un paio di gratuiti lo breakko subito, salvo subire un pronto controbreak. Altro break, più sofferto, nel terzo gioco, poi sono io a tenere il servizio per primo, grazie a delle prime che lo mettono in difficoltà. Seguono altri 4 giochi in cui regna il servizio, poi riesco, giocando sempre più sciolto, a breakkarlo nuovamente, lasciandolo addirittura a 0 e concludendo con un grande recupero su smorzata ed annesso passante in back incrociato stretto che lui può solo applaudire. Sono pienamente "in the zone".
Mi mantengo sul pezzo anche ad inizio 2° set, continuo a metter dentro, senza strafare, l'80% di prime e riesco a mettergli costantemente pressione in risposta (lui ha una prima decente, ma una seconda abbastanza attaccabile). Purtroppo non riesco mai a sfruttare le occasioni (clamoroso un facile smash ciccato che mi avrebbe regalato due palle break consecutive che, se sfruttate, avrebbero molto probabilmente ammazzato la partita) e, sul 4 pari, non metto più dentro una prima e mi ritrovo sotto 5-4. Lui si gasa, vola 40 a 0 con la complicità di un paio di righe provvidenziali, poi si deconcentra, perde i due punti successivi ed io sul 30-40 provo ad attaccarlo, ma spedisco di poco fuori un dritto a sventaglio non troppo difficile.
A questo punto la formula del torneo prevede un long tie-break ai 10 (formula che personalmente odio...). La mia prima continua a latitare, ma lui non sfrutta a dovere la mia debole seconda. Vado sotto di un mini-break, ma non mi perdo d'animo e riesco comunque a restare lì e a recuperare lo svantaggio, fino a che non arriviamo punto a punto alle battute finali. Sotto 8-7 riesco a procurarmi il primo match point, che non concretizzo sparando un dritto a tutto braccio destinato ai suoi piedi in pieno nastro. Nel punto successivo metto in piedi una sorta di melina, giocando dei top carichi da una parte all'altra, con l'obbiettivo di farlo giocare sul ritmo, cosa che ho notato non piacergli molto. Alla prima palla un po' più corta lo faccio correre e gli forzo l'errore. 10-9. Il punto successivo è ancora più "pallettaro" da ambe le parti, ma è lui a commettere il primo errore e a consegnarmi il match.
Vittoria meritata per la concentrazione che sono riuscito a mantenere nel corso di tutta la partita, non ho giocato il mio miglior tennis (io mi considero un attaccante e la partita l'ha fatta lui), ma sono stato abile a gestire i colpi che sentivo in palla (dritto e, stranamente, rovescio in top) e a limitare i danni dove le cose non andavano bene (il back mi rimaneva costantemente corto e spesso sono riuscito a farlo venire avanti e beffarlo con dei pallonetti, nel momento in cui non entravano più le prime ho commesso solo un doppio fallo). Lui più bravo di me a spostarsi sul dritto ed attaccarmi con sventaglio ed anomalo, io generoso ad andare su quasi tutte le palline, mettendogli la pressione di dover giocare quel colpo in più che ogni tanto sbagliava...

Per ora mi limito a farti i complimenti per la vittoria, è tardi e vado a letto     

bello leggere il riassunto della partita...è sembrata davvero bella da vedere

Complimenti per la vittoria!!!!

Bravo Doc, ottimo esordio anche se sofferto... ma così c'è più gusto  

Intanto, grazie a tutti dei complimenti.  

iamwill ha scritto:bello leggere il riassunto della partita...è sembrata davvero bella da vedere

Più che bella da vedere "esteticamente", è stata proprio una partita a scacchi: lui cercava di aprirsi il campo col suo turbo-dritto, io cercavo di reggere l'urto e contrattaccare non appena rallentava un attimo. Inizialmente provavo a giocare lo sventaglio (solitamente il mio colpo più efficace), ma, dato che ieri sera non mi veniva incisivo come nelle giornate migliori e lui spesso mi anticipava con un contro-sventaglio, ho ottenuto più frutti insistendo sulla diagonale di dritto. Lì riuscivo a trovare maggiore profondità e, giocando anch'io traiettorie piuttosto tese, lo costringevo a piegarsi e a sparare qualche colpo fuori misura. Più che tirare vincenti come lui (bravo, perchè molti suoi dritti finivano chirurgici nel sette) ho cercato di giocargli palle scomode, questa è stata probabilmente la chiave che mi ha permesso di salvare le penne ieri sera.

zar972 ha scritto:Bravo Doc, ottimo esordio anche se sofferto... ma così c'è più gusto  

Avrei preferito un altro tipo di avversario e partita (sono tornato a casa mentalmente distrutto), però a vederlo incazzarsi con se stesso dopo l'ultimo punto l'ho molto capito: ha fatto la partita nell'80% degli scambi e ha perso, quante volte è successo anche a me?  

2° turno: W 3-6 6-1 10-8


Buona anche la seconda, ma stavolta mi devo tirare le orecchie per come ho gettato alle ortiche il primo set. 
L'avversario di stasera era un discreto quasi sessantenne, molto regolare, ma con una palla che viaggiava un buon 15-20% più lenta della mia. 
Forte del vantaggio fisico ed anagrafico, parto subito forte, portandomi senza troppi problemi sul 2-0, ma poi spreco il game point del 3-0 e mi faccio controbreakkare. Perdo anche i due giochi successivi, poi una reazione d'orgoglio mi porta sul 3 pari. Anziché resettare tutto e ricominciare come a inizio partita mi perdo letteralmente in un bicchiere d'acqua, sbaglio diversi colpi fattibili, scendo a rete su attacchi troppo deboli e mi espongo a passanti e lob. Sotto 5-3 provo ad essere più cattivo, ma la fortuna non mi assiste (recupero su smorzata stampato sul nastro e rovescio lungolinea vincente che esce di poco a lato). 
Nel secondo set riesco a resettare l'hard disk e, giocando al 70% mi porto al rassicurante vantaggio di 4-1 30-0, realizzando nel frattempo anche lo shot of the match (contropallonetto di misura di veronica in allungo). Per mettergli pressione in vista del long tie-break decido di tentare il primo S&V della partita, ma la volée è poco incisiva e lui mi buca. Riesco comunque a chiudere il gioco e poi il parziale al primo set point. 
Tie break sul filo di lana: i primi 11 punti nessuno tiene il servizio (ed io commetto pure due doppi falli consecutivi). Il primo punto al servizio lo conquista lui, poi finalmente riesco a mettere delle prime e mi porto in vantaggio 8-7 con una buona discesa a rete. 8 pari e l'adrenalina sale. Prendo il coraggio a due mani, spingo un po' di più e lui manda fuori un dritto lungolinea. Sul match point cerco di farlo muovere, scendo a rete alla prima palla utile ed il passante (su cui sarei arrivato) si perde fuori di mezzo metro. 
Prestazione complessiva che non merita la sufficienza, ma sono 2 su 2.

Bravo bravo, comunque mai sottovalutare i quasi sessantenni  

Non credo di averlo sottovalutato, semplicemente ho giocato molto male ieri sera, in particolare mi capitava spesso di posizionarmi troppo lontano rispetto alla palla e poi sparare largo (l'esatto opposto del recente match con Stefano, in cui sono stato un implacabile cecchino). Detto questo, lui comunque è stato bravo a fare il suo (avrà commesso si e no 10 gratuiti e 2 doppi falli in tutto l'incontro), calmo e concentrato.

Complimenti Marco   

non avevo mai visto questo 3d marco... appena riesco ci darò una letta!!!
allenati allenati che al PO nessuno regala nulla...   

nanobabbo8672 ha scritto:non avevo mai visto questo 3d marco... appena riesco ci darò una letta!!!

L'avevo aperto parecchio tempo fa, quando pensavo di tesserarmi FIT. L'ho riesumato per raccontare tutti i miei match di tornei che non ricadono in altri thread già aperti (i due tornei sociali del Commodore e i vari Polenta Open).

3° turno: W 6-1 6-1

Non c'è due senza tre. Stasera, dopo 2 anni, ho reincrociato una vecchia conoscenza che all'epoca mi aveva impegnato duramente (vittoria al 3° in rimonta). Complice una buona serata, ho fatto valere in pieno braccia, gambe ed età, ottenendo i parziali che avrei dovuto portare a casa la settimana scorsa.
Servizio a parte (poche prime in campo), ho giocato il mio tennis in relativa tranquillità, tant'è che ho azzardato addirittura dei rovesci a tutto braccio (da segnalare 3 vincenti lungolinea e 2 incrociati, per me è un record).
L'avversario merita comunque un plauso perché, costantemente sotto nel punteggio, ha provato a prendere quasi tutto e per lo spirito (ha accettato con gioia di giocare un terzo set amichevole e mi ha dato pure indicazioni su un paio di avversari che dovrò incrociare, facendo il tifo per il sottoscritto).

Prosegue l'inarrestabile cavalcata del Doc al Roland Scamorz...   
Ho capito che per farti fare delle partite un po' più difficile devo iscrivermi al prossimo  

zar972 ha scritto:Prosegue l'inarrestabile cavalcata del Doc al Roland Scamorz...   
Ho capito che per farti fare delle partite un po' più difficile devo iscrivermi al prossimo  

Beh Simone, la prima partita era stata davvero molto dura, e i 3 avversari che mi rimangono da affrontare da quel che ho capito non saranno certo una passeggiata (ce n'è pure uno che fa le mezze maratone).

DrDivago ha scritto:

zar972 ha scritto:Prosegue l'inarrestabile cavalcata del Doc al Roland Scamorz...   
Ho capito che per farti fare delle partite un po' più difficile devo iscrivermi al prossimo  

Beh Simone, la prima partita era stata davvero molto dura, e i 3 avversari che mi rimangono da affrontare da quel che ho capito non saranno certo una passeggiata (ce n'è pure uno che fa le mezze maratone).

Uno che fa le mezze maratone lo devi battere giocando sui due-tre colpi a punto. Se ti metti a palleggiare mi sa che hai da soffrì...

zar972 ha scritto:Uno che fa le mezze maratone lo devi battere giocando sui due-tre colpi a punto. Se ti metti a palleggiare mi sa che hai da soffrì...

Si si, la strategia sarà quella: l'incognita ovviamente sono i suoi colpi (ed il mio stato di forma), ma da quel che ho capito ha molte più gambe che braccia. Se mi mette pallette a metà campo e non è troppo bravo con pallonetti e passanti dovrei cavarmela.   
Ma ci credi che ultimamente mi viene meglio il rovescio piatto/mezzo top del back? Forse sono riuscito a risolvere l'antico blocco mentale che mi ha sempre impedito di sbracciare allegramente come Wawrinka e Gasquet...   

W 6-3 6-4


Andata anche questa, ma il "maratoneta" si è dimostrato un osso duro. Oltre ad essere in possesso di ottime gambe (spesso ho dovuto giocare due/tre colpi in più per chiudere lo scambio) aveva anche un buon braccio, nel senso che era piuttosto costante nel tenere la profondità e a cercare di contrattaccare (molto preciso il dritto incrociato stretto, che mi ha creato qualche grattacapo). 
Vinco il sorteggio e, per mettergli pressione, stavolta scelgo di ricevere: la tattica paga, lui ci mette un po' a carburare (2 doppi falli nel 1° game) ed io scappo 3-0, vincendo anche gli scambi più lunghi. E qui, anzichè ammazzare il set, sbaglio qualche palla di troppo, rimettendo in gioco il mio avversario, che in breve tempo si porta 2-3. Tengo il servizio in rimonta (ero sotto 0-30), lui tiene il suo a 15, poi di nuovo riesco a salvare il mio turno ai vantaggi e a questo punto lui si scoraggia, commettendo 3 errori gratuiti e regalandomi break e 1° set.
Inizio shock nel secondo: commetto tre gratuiti provando a spingere un po' di più, poi realizzo un punto di pregevole fattura (vincente di controbalzo), ma il break arriva al punto successivo, in cui sparo fuori di 2 cm un rovescio tagliato esterno lungolinea molto insidioso. Lui non si fa pregare e conferma subito il break. Io anzichè sciogliermi mi sento più rigido e meno in controllo dei colpi, la prima fa fatica ad entrare, ma cerco di non mollare con la testa perchè so che ci sarà da lottare. Il set prosegue così in equilibrio, lui tiene il servizio senza offrirmi palle break, io idem, fino al 4-3 per lui. Qui riesco ad alzare un po' l'asticella e gli forzo qualche errore di misura variando colpi ed effetti, mi porto 0-40 e lo breakko alla seconda occasione. L'inerzia del match sembra volgere dalla mia parte, ma riesco a sciupare un vantaggio di 40-15 e, pur senza concedere alcuna palla break, grazie soprattutto ad una ritrovata prima di servizio, riesco a chiudere, con magistrale smorzata di rovescio, alla settima occasione. Come nel 1° set lui tira un po' i remi in barca nel game conclusivo, che mi aggiudico al 2° match point. 
Il prossimo match, ancora da fissare, mi vedrà opposto ad un tizio che l'anno scorso ha battuto Mirco, poi l'ultima partita me la giocherò con un 4.3 "candelottaro", unico altro imbattuto del girone.

Dr. Divago toglimi una curiosità (non avevo letto questa discussione finora), come mai non hai più fatto la tessera fit?

massimiliano.derespinis ha scritto:Dr. Divago toglimi una curiosità (non avevo letto questa discussione finora), come mai non hai più fatto la tessera fit?

Principalmente per mancanza di tempo e disponibilità (da una parte studi, che volgono al termine, e lavoro, dall'altra la donna...) a giocare per diversi giorni di fila. Al momento riesco a giocare solo 2-3 volte a settimana in orari serali e in giorni non consecutivi. Ecco perchè gli unici tornei a cui partecipo sono tornei "sociali" in cui ci si mette d'accordo di volta in volta con l'avversario di turno.

Aggiornamenti

Mercoledì sera avrei dovuto disputare la penultima partita di girone, ma purtroppo non sono sceso in campo. Ecco i fatti...

Sono a 500m dall'arrivo quando tampono lievemente la macchina che mi precedeva. C'era una macchina ferma per incidente senza triangolo nè lampeggianti subito dopo una curva, chi mi precedeva l'ha potuta vedere ed ha inchiodato, io mi sono reso conto della situazione quella frazione di secondo dopo e non sono riuscito ad evitare un lievissimo contatto. Non s'è fatto male nessuno e mal che vada (se il tipo non fa il furbo) avrò 50/100€ di riverniciatura da pagare alla controparte, ma non posso sottrarmi alla compilazione della constatazione amichevole. Chiamo subito il gestore per avvisare del mio ritardo e mi sento rispondere che il campo non era disponibile perchè, a suo dire, non gli avevo dato conferma: non solo ho tamponato, ma ho pure fatto un giro a vuoto!   
Chiamo subito anche l'avversario, sperando che sia ancora per strada, ma mi risponde dallo spogliatoio e, alla notizia, s'incazza come una belva e chiude con un bel "non gioco più!". Se mai cambierà idea, io scenderò regolarmente in campo, ma starà a lui contattarmi nel caso.
Mercoledì prossimo, salvo altre spiacevoli sorprese, giocherò lo scontro diretto per l'accesso alla finale. Dovessi vincere, la partita saltata diverrebbe del tutto ininfluente.

Bella sfortuna... Comunque poteva andarti peggio: metti che tamponavi quello con cui dovevi giocare...  

zar972 ha scritto:Bella sfortuna... Comunque poteva andarti peggio: metti che tamponavi quello con cui dovevi giocare...  

Lì avrei tentato la seguente mediazione: "se vinco io non ti pago i danni, se vinci tu ti pago i danni e ti regalo la Prestige Pro con cui scenderò in campo"...   

E a quel punto mi avrebbe staccato il paraurti per tirarmelo in testa!  

a parte la sfiga dell'incidente marco, non è stato molto carino il tuo avversario...
un conto è arrabbiarsi perchè l'avversario è in ritardo e non avverte... un conto se l'altro fa un incidente e avvisa che ritarda... la solita poca educazione sportiva e non!!!   
facci il favore di vincere la prossima doc, così il tizio si arrangia!!!   

Ma non ti conviene pagare di tasca tua il piccolo danno che hai procurato considerando che così ti scattano 2 classi in più con notevole aggravio di tariffa?
A me è successo lo stesso e per un danno di circa 300 € adesso pago 300 € in più l'anno e la vecchia assicurazione mi ha pure disdettato (ed ero in 1° classe).

nanobabbo8672 ha scritto:a parte la sfiga dell'incidente marco, non è stato molto carino il tuo avversario...
un conto è arrabbiarsi perchè l'avversario è in ritardo e non avverte... un conto se l'altro fa un incidente e avvisa che ritarda... la solita poca educazione sportiva e non!!!   
facci il favore di vincere la prossima doc, così il tizio si arrangia!!!   

Se non la vuol giocare, vinco io a tavolino, se la vuol giocare scendo in campo e cerco di bastonarlo per bene, per rispetto di quello che meriterebbe il 3° posto nel girone.   

incompetennis ha scritto:Ma non ti conviene pagare di tasca tua il piccolo danno che hai procurato considerando che così ti scattano 2 classi in più con notevole aggravio di tariffa?
A me è successo lo stesso e per un danno di circa 300 € adesso pago 300 € in più l'anno e la vecchia assicurazione mi ha pure disdettato (ed ero in 1° classe).

Si si, l'ho dato per scontato nel racconto: il tipo che ho tamponato fa un salto dal carrozziere e mi fa sapere il preventivo. Al 99,9% (se non fa il furbo e s'inventa un danno che non c'è) non passiamo per le assicurazioni. C'è anche caso che lasci proprio stare, perchè l'impatto è stato davvero minimo (io ho solo la targa appena piegata ed un segnetto che si sente solo al tatto di 2 cm).

Dopo estenuanti trattative, ecco il calendario delle ultime 2 partite:

- domenica h 11:30 scontro diretto per il 1° posto (chi vince va in finale)
- mercoledì prox h 21:00 recupero della partita saltata una settimana fa

Cerco qualcuno che mi alleni in vista del big match giovedì o venerdì sera... in cambio offro prova gratuita di uno dei miei nuovi acquisti!