Adattamento a campi diversi

Sono un n.c. quarantenne e scarso (prendo lezioni da due anni e mezzo) e sto iniziando a fare partite e tornei amatoriali. Sto giocando molto più spesso che in passato e mi capita in settimana di fare magari 3 partite cambiando ogni volta la superficie. Da un giorno all'altro passo da terra a cemento o erba sintetica e a causa di questa variabilità sto riscontrando più di un problema di adattamento sui colpi al rimbalzo, con conseguente timing sballato e frequenti stecche. Il servizio è per ovvi motivi più sotto controllo, salvo il fatto che mi sto scoprendo sensibile anche a situazioni poco illuminate e/o fari puntati negli occhi. C'è qualche suggerimento per imparare ad adattarsi velocemente e gestire queste situazioni? Grazie mille per qualsiasi consiglio.

uno solo: guarda sempre e solo la palla fino al punto in cui la impatti. non guardare quello che fa il tuo avversario ma fissati sulla palla.
Ed è davvero importante guardarla fino all'impatto.

Ti risparmio split step e foot work specifici, ma resta in movimento e muoviti con passi che si devono accorciare con più ti avvicini alla palla.
Questo in generale, chiaramente quello che non sai fare non lo farai.
buon tennis