nanobabbo è tornato... e il tweener è con me!

Promemoria primo messaggio :

finalmente... sono tornato!

e ho perso, ma ci sono!

premessa: da giugno a ieri pomeriggio avevo giocato solo 3 volte, 2 partite di torneo in doppio, perse entrambe al tie-break decisivo giocando malino, un set di torneo con le racchette di legno, perdendo malamente 6/4 con soli 14 doppi falli!!!

ieri sera ho partecipato al mio primo torneo FIT dell'anno al mio circolo, avevo proprio voglia di giocare, ero tranquillo perchè sapevo che non avrei comunque potuto fare il turno successivo, da stasera a domenica sera sono via (stasera ho una gara di golf in notturna... ) e il mio avversario era del mio stesso livello (ci avevo già giocato contro in doppio un paio di anni fa... insomma ero sicuro che il mio unico scopo sarebbe stato quello di divertirmi!!!

dopo pochi scambi sono andato subito sotto 2-0, lui giocava diritto e rovescio in top praticamente sempre incrociati: il vantaggio era che sapevo prima dove avrebbe tirato, lo svantaggio era che mi faceva correre come un matto...

nel terzo gioco la svolta, scambio lunghissimo e durissimo, mi ha fatto fare il tergicristallo, mi ha costretto a dare fondo a tutte le mie energie, risultato: vinco lo scambio ma vado in affanno e sento indurirsi le gambe, più i quadricipiti che i polpacci... l'acido lattico inizia a circolare vigoroso!

mi porto sul 2 pari spingendo molto sul suo rovescio per costringerlo al back difensivo, ma perdo spesso il controllo della palla in lunghezza, sul 3-2 per lui decido di cambiare la racchette, la PTN di eiffel hanno terminato egregiamente il loro compito, dopo 4 mesi sono davvero troppo lente. vado a servire e sento subito la differenza, le PTRB, sempre starburn, sono decisamente più fresche, tengo bene il servizio, la smetto di giocare 2 diritti su 3 lunghi, e andiamo avanti tenendo i turni di servizio, ma sempre lottando su ogni palla!

arriviamo al tie-break, che gioco benino sbagliando un paio di palle facili, un attacco a campo aperto, una volè già chiusa, un doppio fallo... lo perdo 7/5! peccato, ma sono stra soddisfatto, ho fatto quello che dovevo fare, ho sbagliato più del dovuto, ma il mio stato attuale di non forma non mi permette di più, giusto così!

nel secondo parto benissimo, spingendo molto forte sul suo rovescio e vado subito 2-0, ma so che il serbatoio è vuoto da un pezzo e che se mi fa muovere ancora un po' stramazzo al suolo...

infatti mi supera andando 3-2, poi con alti e bassi riesco a resistere fino al 5-4 lui... nell'ultimo gioco inventa 2 palle corte (a dir la verità non molto volontarie) che mi segano le gambine...

finale 7/6 6/4... ottimo risultato!

nel primo set ho giocato finalmente il mio colpo, scendo a rete sul suo rovescio, lui gioca il pallonetto in corsa e mi scavalca... e io penso che è giunto il momento, i pochi spettatori in tribuna, mia moglie, mio figlio, janek e padre (figlio-che gioca dopo di me-e marito di sefi idem), gli altri del circolo sono tutti lì a guardare (proprio non hanno di meglio d fare!!! )... uno sguardo alla posizione dell'avversario (che stranamente non attacca in controtempo) e via, ecco il tweener, cerco come sempre il rovescio...e come nei film, lui rimane a guardare a arriva in ritardo mandando in rete... folla in delirio e grande soddisfazione...

il punto successivo subisco uno scambio lunghissimo, sempre in rincorsa, lui attacca e io gioco uno splendido passante di diritto lungolinea in corsa... altri applausi dalla folla ormai visibilio (in realtà c'erano almeno 2 tavoli di persone che giocavano a beccaccino e ho preso giusto il momento tra una mano e l'altra... )!

se non si capisce sono proprio contento, meglio non potevo fare, bravo l'avversario a giocare bene tutti i punti importanti (anche se non ha capito che se mi avesse fatto muovere di più avrebbe vinto facilmente:twisted: ), bravo io a mascherare la stanchezza...

unico neo della serata: ho sbagliato praticamente tutte le volè, sia quelle facili che quelle difficili... ma le gambe non mi hanno aiutato, le ho giocate tutte col sedere in dietro...

il momento più bello a partita finita, dato lo straccio, si apre il cancello del campo e il mio bellissimo bimbo mi corer incontro con la sua racchettina in mano... poi a 1 metro da me capisco che il suo obiettivo era la "paia", come la chiama lui, gialla che avevo in mano...

che spettacolo!!!

PS stasera gara di golf in notturna con palline luminose in un agriturismo con piscina a bosco mesola, poi 2 giorni di relax tra le zanzare (ci fermiamo il weekend nell'agriturismo!!!)

av salut, tabac...

Bravi, li avete comunque fatti soffrire e magari se trovavate già all'inizio il modo di contrastare il loro gioco difensivo, riuscivate a chiudere la partita in due set. Per gli indolenzimenti alla spalla ti capisco: circa sette anni fa mi sono lesionato il tendine sovraspinato e da allora, se la partita va per le lunghe, gli smash e soprattutto i servizi perdono consistenza ed il giorno successivo sono dolori (per fortuna lievi). Ti consiglio (almeno io ne ho tratto giovamento) una racchetta meno rigida. Le mie volkl hanno una RA sotto i 60 e uso come corde le head rip control : la tua è più vicina ai 69 e se giochi con il mono...

ho provato varie racchette con flessibilità più bassa, ma proprio non mi trovo!
ora volevo per curiosità provare la PD, per una questione di potenza, altrimenti se avrò dei problemi passero direttamente alla pk ki15...
PS spero si sia capito che loro hanno vinto con merito, hanno trovato i nostri punti deboli e li hanno sfruttati alla grande!

Attento alla PD, non è il massimo per la spalla ( avevo quella quando mi sono lesionato il tendine). Se proprio vuoi provare una 300/100 testa la volkl organix 8, la tecnofibre tflash 300 o la Dunlop 500 tour (F5.0 tour quella nuova).

Le altre non le conosco, ma posso confermarti che tecnofibre tflash 300 e' ottima e poi con il silicone nel manico le articolazioni ringraziano

nanobabbo8672 ha scritto:ho provato varie racchette con flessibilità più bassa, ma proprio non mi trovo!
ora volevo per curiosità provare la PD, per una questione di potenza, altrimenti se avrò dei problemi passero direttamente alla pk ki15...

Di PD ne ho ancora una in borsa: se vuoi provarla te la lascio anche un mese.
Occhio al gomito, però: io sono passato a PK per quello...

play off D4 contro il nettuno a bologna, squadra che nel girone non ha mai perso nè un singolo nè un doppio... uno dei nostri 2 doppisti è in ferie, tutti gli altri non ci sono, tocca a me, dopo un mese e mezzo di pausa per infortunio alla gamba!  
arrivati al circolo scopriamo che loro invece di schierare i loro 2 4.1 nei singoli giocano con un nc e un 4.2... evvai, abbiamo una possibilità!
dopo pochi palleggi capisco che non è proprio così... il loro nc è un ex c1 che è fermo da qualche anno per problemi alla schiena e quest'anno ha giocato solo in doppio!!!
insomma perdiamo il primo singolo, ma vinciamo al terzo il secondo singolo dopo una lotta a suon di pallate (loro) e pallette basterde (nostre)...

mi tocca il doppio decisivo contro un 4.2 e un 4.1 ventenni in crescita!

tiravano certi missili che a volte a rete sentivo solo il sibilo della palla!
inizio davvero benissimo, a parte le risposte contro il 4.1, che erano davvero ingiocabili per me, mi viene tutto, volè, diritti, servizio! andiamo avanti 5/3 ma non riesco a tenere il servizio, troppo debole per quel livello di gioco... andiamo comunque avanti 6/5, ma non riusciamo a brekkare!!!
il tie berak lo giochiamo alla pari, ma i 2 punti decisivi li fanno loro! finisce 8/6
poco male, stiamo giocando bene, ci stiamo divertendo un sacco e sappiamo di potercela fare!
il secondo set, complice un loro piccolo calo giochiamo con autorità e vinciamo 6/1 facendo davvero tutto alla grande!
nel terzo partiamo male e andiamo subito sotto 2/0, ma con qualche miracolo del mio socio (di livello nettamente superiore al mio, ha i punti da 4.2, ma gioca molto bene il doppio) e qualche mia magia tirata fuori dal cilindro in maniera davver insperata, andiamo avanti 3/2 40/15 servizio mio... però ho già capito che le mie gambe non ci sono più, già servo a metà della velocità  degli altri 3, ora le gambe non spingono più, chiedo l'aiuto della schiena, ma sono proprio in fondo al barile... perdo il servizio con un doppio fallo... non potevo nemmeno tirare troppo piano per la salvaguardia del mio socio, che altrimenti sarebbe stato impallinato come un tordo, o come un orso al luna park!  
dal possibile 4/2 per noi andiamo sotto 4/3, il mio socio serve alla grande e andiamo 4 pari, servono loro e io sbaglio 3 risposte di fila tirando 3 diritti lunghi di mezzo metro, chiara mancanza di spinta delle gambe, ormai sto scavando mezzo metro sotto il fondo del barile... (NB abbiamo iniziato a giocare alle 13.30 e non era propriamente una giornata fresca ieri a bologna:drunken: )
andiamo sotto 5/4 e tocca a me servire... niente da fare, nessuna prima dentro e match point perso con un altro doppio fallo!!!  
peccato, davvero peccato, ci ho creduto fino alla fine!!!
è stata quasi sicuramente la mia miglior partita di tennis, non avevo mai giocato per così tanto tempo (2 ore e mezza gi gioco un doppio non sono poche!) contro giocatori con una palla così pesante e così tanto superiore alla mia!
mi sono divertito da matti, sono davvero orgoglioso di quello che ho fatto e di come ho lottato quasi alla pari!!!
non ho mai giocato il colpo da sotto perchè loro non hanno mai giocato un pallonetto, piuttosto ci tiravano forte addosso, ma davvero forte, e qualcuna l'ho anche presa... un paio le ho prese con la pancia, ma per fortuna sono ben protetto (ho anche scoperto di avere tutte maglie che davanti sono difettose, compare una strana protuberanza tipo donna in cinta... strani tessuti moderni!!!  )
credo davvero di essermi meritato la convocazione nel doppio, che rimane il mio cavallo di battaglia, anche se non avrò mai una palla così pesante come loro, conosco i miei limiti e ci sono decisamente vicino, posso solo rifinire meglio ed essere più allenato!
dimenticavo che la notte prima non avevo praticamente dormito... nel divano letto di mio babbo a bologna in 3 con un gran caldo e con ricky che quando avevo finalmente preso sonno ha iniziato a darmi dei calci in faccia perchè voleva mettersi perpendicolarmente a noi...

Grande Nano: bentornato.

Riguardo al difetto del tessuto: confermo. Lo vedo anche nelle mie maglie...

Complimenti Andrea, sia per la partita che per il bel resoconto.
Spiace non siate riusciti a spuntarla ma tu stesso dici che erano più forti loro.
Appena sarai ritornato al 100% vedrai che anche con giocatori di questo genere potrai correggerti dicendo che "sei forte quanto loro"
Non vedo l'ora di avere di nuovo il piacere di incrociare la racchetta con te anche per un solo set  

riccardino ha scritto:Grande Nano: bentornato.

Riguardo al difetto del tessuto: confermo. Lo vedo anche nelle mie maglie...

Problema maglia: 1 coincidenza (nano) è 1 coincidenza , 2 coincidenze (nano+riccardino) sono 1 indizio, 3 coincidenze (nano+riccardino+zar) sono 1 prova. Facciamo subito causa a queste aziende che ci mettono in imbarazzo quando giochiamo...

Capitolo rientro: bravo Andrea, mettiti a posto fisicamente e poi vedrai che queste partite le vinci

archery57 ha scritto:Appena sarai ritornato al 100% vedrai che anche con giocatori di questo genere potrai correggerti dicendo che "sei forte quanto loro"

ti ringrazio diego, ma ormai sono abbastanza grande da non credere più a tutte le favole (babbo natale esiste... ho anche delle foto ) e so che anche al massimo della mia condizione fisica non posso certo arrivare ai quei livelli, ne ho parlato anche con un paio di maestri, posso limare ancora la tecnica, allenarmi di più, abituarmi ad una palla più pesante... ma il mio livello non potrà crescere più di tanto...
ne sono ampiamente e lucidamente consapevole... ciò non toglie che non possa togliermi ancora qualche soddisfazione e divertirmi giocando a tennis... anche se ora per divertirmi dovrò abbassare le mie aspettative per non paragonare le prossime mie prestazioni con quella di domenica, per non avere brutte sorprese!!!
ma il ricordo resterà vivo in me per qualche tempo... assieme al mitico torneo di gaibledon con il nanononno!

dopo le ultime letture sul forum a proposito delle impugnature e la frase che mi ha detto riccardino all'ultimo pandorpen sul fatto che pensava usassi una eastern di diritto invece uso una semi western, visto che di impugnature ci capisco meno che di curling...
ieri sera ho chiesto lumi al maestro!
oltre a confermarmi l'importanza di conoscere la propria impugnatura per quando capita la giornata storta e ti accorgi che hai girato l'impugnatura!
non facendo il rovescio in top se non per sbaglio, fondamentalmente io uso 2 sole impugnature: semi western di dritto e continental per rovescio n back, volè e servizio!
siccome questo è l'anno della smorzata, ieri abbiamo fatto un bell'esercizio: un dritto vincente e una smorzata di dritto con finta di tirare il vincente!
nell'apertura della smorzata cambi impugnatura da semi western a continental...
ieri ho appunto realizzato che la smorzata di dritto la facevo mantenendo la presa semi western (a mia insaputa ma con risultati tutto sommato decenti), con uso notevolissimo del polso... dopo le prime 5/6 smorzata in cui non sentivo proprio la palla, finalmente ho iniziato a sentire la pallina e devo ammettere che viene molto meglio con più semplicità...
che mondo nuovo mi si è aperto...   
grazie riccardino... è merito tuo!!!   

COMGRATULATIOOOSSSSS !!! Ma....io da stra frase :

sul 3-2 per lui decido di cambiare la racchette, la PTN di eiffel hanno terminato egregiamente il loro compito, dopo 4 mesi sono davvero troppo lente. vado a servire e sento subito la differenza, le PTRB, sempre starburn, sono decisamente più fresche

NON ho capito con che c@<<# di racchette hai giocato ???!!!!
Ma che so ste PTN e/o PTRB :O ?????

le PTN sono le penta twisted nature, monofilo di grande sensibilità...
la PTRB sono le proton rough black, monofilo che spinge un po' di più, simili per me alle polyfibre black venom
la racchetta era sempre la mia destiny 315
comunque ora uso la ki15 300 di mia moglie...   

ahhhh ok ora parliamo la stessa lingua !!

Ciaoo carissimo salutami il babbo

Hammer72 ha scritto:Ciaoo carissimo salutami il babbo

porgerò i saluti!!!

nanobabbo8672 ha scritto:le PTN sono le penta twisted nature, monofilo di grande sensibilità...
la PTRB sono le proton rough black, monofilo che spinge un po' di più, simili per me alle polyfibre black venom

roba da denunciarti all'Accademia della Crusca     

se anche tu ti metti a disquisire di impugnatura e corde non c'è proprio più religione !   

non c'è mai limite al peggio ace!!!
il mio problema è che ho voluto provare per curiosità delle corde di mario, avendo sempre usato dei multi qualunque, nemmeno sapevo la marca, mi bastava che non fossero colorati!!!, e mi si è aperto un mondo, una sensibilità pazzesca...
poi trovata la mia corda ci rimango per vari anni!!!
per la questione delle impugnature è colpa di riccardino che al pandoropen mi ha detto: ma che strano, ero convinto che giocassi con la eastern, invece usi la semi western!!!
siccome se mi avesse parlato in russo avrei capito esattamente uguale, ho provato a capire se mi voleva offendere o lusingare... da ingegnere sono curioso di natura e ho studiato un pochino... ma da qui a "disquisire" di corde e impugnature ce ne passa!!!
se vuoi possiamo invece disquisire più volentieri di 2 cose:
-tweener   
-cappelletti al ragù!!!  
sandro sto leggendo un libricino davvero carino che potrebbe interessarti, come anche a tutti quelli che sono rimasti affascinati da un tennis più vecchio, anche se ora si sono ammodernati:
"tennis" di jhon mcphee edito da adelphi, è un libricino piccolino di facilissima e piacevolissima lettura!
il rpimo racconto descrive la semifinale degli australian open del 1960 tra ashe e graebner, sull'erba, e utilizza la partita per raccontare la vita di due mondi opposti dell'america di quel periodo, il nero talentuoso e il bianco protestante e riccone... davvero piacevolissimo, tra aneddoti e descrizione degli stati d'animo dei giocatori, mi sto divertendo un sacchissimo!!!

 bon , adesso mi piaci !!!   

piccolo OT , io invece sto leggendo il libro di Brad Gilbert "Vincere Sporco " , e devo dire che non c'è nulla di più distante dal mio modo di vedere il tennis di questo libro .
sicuramente sarà anche efficace , ma che tristezza   

Condivido in pieno la filosofia: "se trovo una corda che mi piace, non la cambio", perchè altrimenti non è più finita...  

"Winning ugly" l'ho finito la settimana scorsa (letto a puntate prima di dormire) e su alcuni concetti è illuminante. Tuttavia, non porterà ad uno stravolgimento del mio gioco: continuerò comunque ad attaccare e incazzarmi con me stesso quando la sparo in rete!

DrDivago ha scritto:"Winning ugly" l'ho finito la settimana scorsa (letto a puntate prima di dormire) e su alcuni concetti è illuminante. Tuttavia, non porterà ad uno stravolgimento del mio gioco: continuerò comunque ad attaccare e incazzarmi con me stesso quando la sparo in rete!

va tutto bene, ma incazzarti con te stesso è sbagliatissimo, non è mai produttivo marco!
accetta l'errore e pensa a come fare il movimento giusto, non a come hai fatto quello sbagliato!   

Andy, quello purtroppo è un difetto che mi porto dietro da vecchia data (non sapete quante borracce ho distrutto a calci, una volta mi sono pure preso una squalifica perchè, sostituito dal mister, uscito dal campo di pallavolo, ho tirato un violento pugno ad una cavallina), a volte riesco a controllarlo, altre no. Probabilmente la causa remota è il mio carattere, che, nella vita di tutti i giorni, mi porta a tenermi tutto dentro. Quando scendo in campo semplicemente "esplodo"...   

DrDivago ha scritto:Probabilmente la causa remota è il mio carattere, che, nella vita di tutti i giorni, mi porta a tenermi tutto dentro. 

Non sai come ti capisco e quanto faccia male, fortuna che esiste il tennis

hai mai provato a giocare a golf marco? lì l'autocontrollo è la prima regola, altrimenti non finisci un giro!!!
nella sacca puoi tenere al massimo 14 mazze, se ne rompi 1, giochi con 13, quindi occhio a non rompere quelle essenziali: se rompi il putter, poi ti tocca pattare con un legno... quindi o fai come kk, che aveva inventato una gara in cui usavi il solo ferro 5 per tutto, altrimenti sono dolori...   
comunque anche ivanisevic una volte si ritirò da un torneo perchè aveva finito le racchette... l'anno dopo vinse wimbledon da wild card... era il 2001!!!   

L'ho letto anche io il libro di Gilbert e secondo me la traduzione più corretta anche se non molto corretta in italiano e "vincere brutto" e non vincere sporco, vincere non badando a fronzoli o al fatto di apparire belli a vedersi ma essendo concreti.
Non trovo nulla di triste in quello espresso da BG anzi è un approccio intelligente e stimolante ad un gioco in cui se si usa la testa diventa ancora più coinvolgente di quello che già è. Per fare quello che dice l'autore bisogna essere dotati di grande tecnica, far giocare male qualcuno implica sapere come e dove mettere la palla. Scusate l'OT  

ogni intervento che aggiunge qualcosa alla discussione è sempre ben accetto...
io winning ugly non l'ho letto, lo regalo a natale a mio babbo, ma non credo che ne io ne lui possiamo considerarlo fatto per noi, visto che il nostro motto di solito è la spettacolarizzazione dell'essere!!!   
conta sempre di più aver fatto il punto più bello dell'aver vinto!!!   

nanobabbo8672 ha scritto:hai mai provato a giocare a golf marco? lì l'autocontrollo è la prima regola, altrimenti non finisci un giro!!!
nella sacca puoi tenere al massimo 14 mazze, se ne rompi 1, giochi con 13, quindi occhio a non rompere quelle essenziali: se rompi il putter, poi ti tocca pattare con un legno... quindi o fai come kk, che aveva inventato una gara in cui usavi il solo ferro 5 per tutto, altrimenti sono dolori...   
comunque anche ivanisevic una volte si ritirò da un torneo perchè aveva finito le racchette... l'anno dopo vinse wimbledon da wild card... era il 2001!!!   

Non credo che romperei mai una racchetta (troppi soldi), me la sono sempre presa con oggetti poco significativi come, appunto, le borracce...   
Il golf non riesce ad appassionarmi, è uno sport troppo statico (anche se si cammina parecchio).