Il dritto, la mia croce

Ragazzi, se proprio non sapete come trascorrere l'estate, potete divertirvi a demolirmi il dritto (basta che poi mi date pure qualche dritta per migliorarlo  ).

Ho fatto riprese da due visuali diverse (cronologicamente quella da dietro, dove si vedono anche degli immondi insetti impallare la camera, viene prima, anche se la partitella è la stessa); avrei voluto aggiungere più slow-motion per farvi valutare meglio i movimenti, ma 'sto computer di melma mi si impallava e ho dovuto rinunciare.

Aggiungo che potete demolirmi anche rovescio, servizio e voleè, non mi offendo, anzi, però ci tengo che analizziate soprattutto il dritto, che proprio mi manda ai pazzi.

Per non "condizionarvi" non vi do per ora info in più (voi direte: "e chi te le ha chieste?"), se serve vi dirò che impugnatura uso, che racchetta, che corde e tensione delle medesime, che scarpe, che mutande e vi spiegherò come faccio ad essere così figo  

A parte gli scherzi, comunque è incredibile come la percezione di sè sul campo possa essere frantumata da un semplice video: per dire, l'ora successiva a questa l'ho fatta provando a servire partendo già con la racchetta dietro la testa (visto che dal video è chiaro che praticamente servo senza mulinello, e non ne avevo la consapevolezza), e già le sensazioni e la resa sul campo sono state diverse (in meglio).

Vabbè, buona visione!

Devo dire che ero molto curioso di vedere i tuoi video L'Educatore, perché è la prima volta che guardo un attore porno giocare a tennis.
Sappi, comunque che il mio nome d'arte da scimmia peloso non deve trarti in inganno: non voglio girare roba con banane e animali....
  
Bando alle ciance. Grande l'dea delle due riprese!
Per muoverti ti muovi, però manca quel chiaro e definito gesto che è lo split step: se lo metti a punto meglio, mi sa che fai anche meno fatica...
Perché ho parlato di split? Perché il colpo parte da lì e se fai un po' di ordine nello swing e acquisisci dei riferimenti, è meglio.
Quello che si vede è che ti manca l'uso della mano sinistra. Lo so che sei destrimane, ma la mano "opposta" serve. Tantissimo.
Sequenza: split, esci-apri, spostamento, baby step, compressione su gamba esterna (sei in open stance), apertura completata, swing, recupero, posizione.
Se usi la mano sinistra per tenere al cuore la racchetta, quando apri, porti la spalla sinistra avanti. Questo ha due scopi: caricare il busto e caricare peso sulla gamba esterna. MA, ATTENZIONE: lo swing è sempre in una scatola e il peso (baricentro) sta tra le due ginocchia.
Tu, per slancio vai oltre e, infatti, scarichi troppo la gamba interna che si solleva anche per gli swing da fermo.
Costringere la spalla sinistra a ruotare dovrebbe aiutarti anche in questo. Il gomito sinistro punta la palla ed eviti di tirare così di braccio. Non solo, ma se la punta della spalla sinistra avanza, si ottiene una preparazione più "a cuneo", dinamicamente più "in avanti". Portare peso "sulla" palla è un grande vantaggio in termini di potenza! Ed è tutto gratis!!!
Si nota, infatti, che sfuggi dalla palla e, quella gamba sinistra che si alza, ti fa anche un po' perdere equilibrio all'indietro.
In ogni caso, visto che sei pure alto, un pochino più basso (più compresso) sul colpo sarebbe meglio. Anzi, non pochino: già che ci sei, fai "decisamente".
In termini di resa globale, nonostante la tua indubbia agilità e mobilità (invidia!) perdi un po' di tempo nel recupero...perché devi aspettare che ritocchi terra: se è già giù ti muovi prima. Nel primo video, per esempio, sei costretto a un colpo molto laterare e tu, per recuperare equilibrio, in chiusura, fai addirittura un saltello sulla gamba esterna!
Una vera torsione del busto e la mano sinistra che accompagna l'apertura riverberano dei vantaggi anche nello swing vero e proprio: la racchetta parte alta e migliora l'azione di spin. Senza una buona torsione, la palla la prendi un po' a sberle, la picchi più che spingerla perché la chiusura, a volte, mi sembra un pochino troppo orizzontale, sotto la spalla sinistra, anche se, di spin ne imprimi parecchio grazie al braccio molto veloce.
In ultimo: guarda la pallaaaa!
Pensa un po' che effetto domino questa mano sinistra!

Nel complesso, sei uno da azzoppare prima della partita: veloce, scattante, spinnoso, MAGRO. Che palle questo tennis atletico! Scherzo! Sei davvero una cavalletta e la racchetta gira sempre molto veloce. Uno swing moderno e redditizio.
Se riuscirai a scaricare meglio il tuo peso corporeo sulla palla vedrai che allo spin si aggiungerà parecchia energia e ulteriore "peso" alla palla.

Ti faccio i miei complimenti per il coraggio che hai dimostrato a giocare con in campo tuuti quei moscerini. ....
Comunque il primo appunto che posso fare e la tua apertura ti giuro che ero convinto che giocassi con una Continental e giocassi il driiti come lo giocava Laver ooi mi sono accorto che ruoti praticamente di 180 gradi il piatto corde e facendo così rischi o di affossare la palla i di tirarla alle stelle. Inoltre è molto orizzontale come apertura e così sfrutti poco la forza di gravità che puo far viaggiare molto piu velocemente la testa della racchetta e la palla stessa poi di servizio come hai detto te il mulinello è fatto malini ma si aggiusta facilmente

Allora,be Kk ti ha gia' dato una bella sgrossata.
Split step,foot work,appoggi,equlibrio,preparazione,passi di rientro,mano sinistra,bueno mi sembra che  ce ne sia gia' abbastanza eh eh eh.
Suppongo che tu non abbia l'idea di come si gioca in neutral stance o closed stance...... ecco quella e' la base......per quello che riguarda la presa puo essere quella che vuoi,ma piu' che ti presa io parlerei di preparazione e di piani della racchetta,non ce una volta che prepari allo stesso modo e il piano dela racchetta e gestito daun movimento di polso tutto tuo.....il footwork e' appeso ad un filo nel senso che manca chiarametne lo split step,pero anche la partenza con i piedi non va bene,ti affidi solamente all gamba destra ma non sfrutto per bene gli appoggi scappando dal colpo,chiramente il tuo dritto no finziona bene per diversi fattori,uno la preparazione,la mano sinistra ed il bracio senza racchetta e' essenziale,il piano della racchetta deve andare indietro sempre allo stesso modo,il busto deve ruotare e gli apoggi edvon essre presi come si deve.Bueno il servizio non e' importante che non abbia il mulinello,ma ci deve esser un timing di esecuzione che vada bene,praticamente non vai in trophy pose a tempo,lanci ma hai ancora la punta rachetta bassa quando lasci la palla insomma il tempo di esecuzione non va bene.
Bueno tanto per incominciare io mi preoccuperei di imparare una preparazione il piu uguale possibile,e incomincerei a usare la mano sinistra in posizione closed o perlomeno neutral,cosi almeno incominci a gestire il pasaggio del peso, una volta preso sicurezza con queste due stance e un footwork adeguato poi si puo passare alla semi open......insomma devi mettere un bel po di ordine nel tuo gioco,incominciando dalla preparazione,mano sinsitra e giro delle spalle,e poi ricerca palla presa degli appoggi,scarico del peso,bilanciamento e passi di rientro,come dicevo in closed e poi neutra lsenza dimenticare lo split step,dimentica la open per un bel po di tempo, anche perche' senza mettere ordine nei tuoi movimenti la posizione che hai sul campo dovuta a tutti i fattori che elencavo prima sara' sempre un terno all'otto e di conseguenza il tuo dirtto non potra' mai funzionare bene.IL tuo dritto non funziona bene perche' e tutta uan consegunza di errori a priori,senza step non hai una posizione di partenza corretta,senza una preparazione omogenea no hai un punto di riferimento e cambi sempre swing,il footwork no si sa mai bene dove andrai a mettere i piedi e l'equilibrio ausa gestione errata della posizione e' della spinta e sempre precario.Occhio che mi prepari a pendolo.......che non e' prorpio il massimo per preparare il dritto anzi.....
Mmmmmmmmm mi sa che ce un bel lavoro da fare,pero' la mobiita' e veramente buona   

kingkongy ha scritto:Devo dire che ero molto curioso di vedere i tuoi video L'Educatore, perché è la prima volta che guardo un attore porno giocare a tennis.

 Ragazzi, intanto grazie a tutti, ho letto con attenzione le vostre risposte ed ho un sacco di altre cose da scrivere, se avrete voglia e pazienza di venirmi incontro. Purtroppo al momento non ho tempo di scrivere la "lenzuolata" di cose che ho in mente, però volevo intanto dire a kingkongy che l'incipit (che ho riportato con il quote qui sopra) del suo post mi ha fatto questo effetto ---->     (tranquillo, neanche a me piacciono le banane al di fuori del loro ruolo nella catena alimentare...  ).

Al volo, intanto vi riporto un paio di link di youtube che risalgono uno al 2008 e uno al 2010 (li avevo già linkati sul forum di mymag, dove ero l'utente Elgreco), dove "apprezzerete" che nel mio peregrinare alla ricerca di un dritto decente sono passato attraverso altri tentativi malriusciti, tanto per capire da quanto è che ci stia sbattendo la testa e quanto comunque abbia cercato nel tempo di variare i "settaggi" del mio colpo (e del mio corpo): [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]  e  [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Al volissimo, vi posto anche foto della mia impugnatura di dritto e di quella di rovescio, dove immagino la mia presa di dritto possa essere definita full-western (?) e dove noterete che dal dritto al rovescio aggiungo solo la mano sinistra senza modificare la posizione della destra (per cui esce fuori un rovescio col piatto corde molto alto, che mi aggiusto ruotando il polso sinistro all'occorrenza). Tutto questo, vi anticipo, contro la mia volontà: vorrei tanto impugnare più eastern per entrambi i colpi ma se provo a farlo non ributto di là una palla, nè di dritto nè di rovescio (forse dovrei provare a farlo con centinaia di palle di seguito, a onor del vero, non come tentativi sporadici...). Altro tip che vi do: è un po' il rovescio a due mani che mi "invita" ad impugnare così in preparazione alla risposta: quando in risposta ho provato a tenere la sinistra al cuore e ad impugnare solo con la destra più in basso e meno western, cosa che mi viene meglio lasciando il mignolo fuori, i dritti sono partiti più piatti e quindi le palle più rapide, ma a quel punto se andavo a giocare il rovescio a due mani lasciando la stessa impugnatura di dritto, il mio colpo più solido diventava una sequela di errori (palle lunghe, cosa strana visto che il piatto corde si era chiuso...).

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A presto! 

Ma come diamine fai a giocare così senza spaccarti il polso   
Io non ce la farei proprio .... 
Cmq poi cmq giocare con qualsiasi impugnatura vuoi basta che tecnicamente il gesto è corretto (anche se non mi piace il modo in cui tieni la racchetta di rovescio)

Ho visto gli altri due video.... l'apertura più normalr ce l'avevi nel 2008.
Cmq se proprio vuoi cambiare impugnatura prima paleggia a metà campo molto piano così familiarizzi e poi dopo che senti che riesci a colopire col piatto verticale e facendo il gesto bene vai arrettando e alzando molto lentamente il ritmo

Visti i due video. Peccato perché nessuno sembra preoccuparsi di come arrivi sulla palla !!
Tiri sempre "in piedi": e' una costante. Manca la routine sull'apertura e scambi spesso la gamba di appoggio e scarico. Il video in cui tiri 150 dritti di fila e' una pessima pubblicità al coach!!!  Palla addosso, tu arretrato, braccio (polso) contratti e rigidi, busto fermo, palle sparacchiate! Porca puzzola, fermati e riallinea il cristiano che hai di fronte! 
Io mi sto concentrando sul dritto...ma... Insomma, prendi un maestro e ricomincia dai fondamentali, ma proprio da apertura e gambe. Rischi di massacrarti ma di fissare solo errori...

Mahhh io quasi quasi lo preferivo in neutral almeno ce una certa presa di posizione,in semi open almeno da quel lato delle riprese sembri una cavalletta impazzita.
E si li ci andrebbe proprio una bella revisione,la presa che utilizzi sul rovescio ti condiziona tutta l'esecuzione del colpo,anche perche' non mi sembra guidato da sinistra dominante ma da una azione di tutte e due le braccia che con quel tipo di presa ti fa fare dei disastri,per gli appoggi vale il discorso di king,ma li bisogna proprio trovare dei riferimenti ad incominciare dalle basi.Ci andrebbe un bel lavoro senza palla,per ristabilire un po le cose,il rovescio deve essere rivisto in toto,nel senso che appoggi a parte no va proprio bene come meccanica,devi metterti li a cercare bene la palla come fosse un dritto con la mano sinistra e tirare dei bei dritti con una sola mano,l'impugnatura la vedi al momento,ma non continental di sicuro,poi da li li avanti ci si mette l'altra mano e non di sicuro in western.
Insomma ci sono dei bei casini da sistemare,incominciando dalla presa d'attesa.

Le foto delle tue impugnature mi hanno incuriosito talmente tanto che mi son rivisto il video con l'inquadratura laterale è si vede come quelle tue impugnature ti penalizzino infatti di rovescio sei costretto a colpire dietro la schiena a volte.
Poi ogno volta che arrivi sulla palla soprsttuto di dritto invece di ancorarti a terra e piegarti salti senza trasferire peso sulla palla....
Poi scusa ma mi viene difficile credere che un maestro ti lasci giocare in quel modo, partendo da come impugni la racchetta ai gesti tecnici e al modo in cui arrivi sulla palla

P.S. sia chiara che non è un attacco nei tuoi confronti

Allora, ora che ho tempo per scrivere vediamo se riesco a buttare giù tutto.

Piccola premessa storiografica: il tennis è stato il primo sport da me praticato all'età di circa 7 anni, era un campo estivo, molto breve, racchettina Maxima di legno...ma come tutti i primi amori, non l'ho mai scordato, anzi.
Se escludiamo un'esperienza verso i 12-13 anni, all'inizio degli anni '90, quando ho fatto un anno di scuola tennis di quelle di gruppo, di cui non ho particolari ricordi riguardo impostazioni tecniche (nel senso che non ce ne davano granchè), le mie successive esperienze di insegnamento risalgono per l'appunto al 2008 e al 2010 (i video in questione), con due maestri diversi, entrambi però più da "cesto" che da insegnamento tecnico come io cercavo. Nel 2011 altro maestro, classifica potenziale 3.2-3.1, gran dritto ma anche lui poco didattico (io adoro il tennis anche perchè è così tecnico, difficile, ed amo la sfida di poter migliorare studiando, sia a livello teorico che applicando la teoria sul campo); di buono c'è stato che questo ultimo coach mi ha fatto notare che il dritto moderno si gioca caricando sul destro e scaricando sul sinistro, cosa che con i due maestri precedenti non era mai uscita fuori (pensate un po'...); purtroppo anche con lui si è finito col tempo a fare cesti con sempre meno parole a correggere i miei errori, per cui ovviamente ho deciso di lasciar perdere e dall'estate 2011 non ho preso più lezioni.
Questo per dire quanto sia già un miracolo, secondo me, che senza basi giuste e facendo 1 h a settimana di partitella con chi capita del mio circolo (più 2 h di doppio con gli amici) riesca a giocare così.
Diciamo che mi sono stati più utili tanti video dei pro e tanti spunti e concetti letti su questo forum (mi sembra Veterano scrisse una volta che "non si possono tirare cannonate da una zattera", e questa ad esempio è una di quelle frasi che mi hanno illuminato, anche se poi magari in campo mi scordo di applicarla...) che 3 anni con 3 maestri diversi, visto che a tutt'oggi sto giocando (anche se potrà sembrarvi strano) il mio miglior tennis in termini di rendimento in partita, di tenuta del palleggio, di senso tattico e anche di meccaniche dei movimenti. Considerate il fatto che ho appreso dell'"esistenza" dello split-step, dei baby-step, del rilassamento muscolare, ecc. ecc. leggendovi in questo forum! Capirete come mi faccia incaz inquietare il fatto che in zona (Terni) non sia riuscito a trovare un maestro che sapesse trasmettermi queste cose basilari, perchè delle basi avrei bisogno, anche se ho 34 anni. 

Dopo tutto 'sto pippone, passando alla parte tecnica...non so se sia produttivo oramai provare a cambiare impugnatura, ci ho provato, ma è come giocare con due mani sinistre, non ho la minima idea di dove butterò la palla. Quello che ho capito è che la presa western mi aiuta a tenere fermo il polso che altrimenti in fase di impatto se ne andrebbe per fatti suoi; questa sensazione di "instabilità" del polso quando gioco il dritto è sempre stato il motivo principale della mia insicurezza; anche adesso che sto provando a spingerlo un po' di più e a non averne "paura", tendo come avete notato anche voi a scappare dalla palla. Inoltre, più in generale è proprio la rotazione da destra a sinistra che sento instabile, e questo è confermato dal fatto che di piede sono mancino (col sinistro riesco a scaricare il peso sul pallone e a tirare di potenza, il destro lo uso per le parabole a girare ma non riesco a scaricarci potenza, anche lì tendo ad andare un po' indietro col corpo). Non so se avete suggerimenti, tricks per allenare questo aspetto. La presa a due mani del rovescio è un abominio, lo so, ma anche qui se non rivoluziono totalmente gli assetti (con un buon maestro, si intende...anzi, se conoscete fatemi qualche nome  ) modificarla significherebbe indebolire il mio colpo migliore (è un colpo molto "personalizzato" ma è spesso efficace). 
Altra cosa, kk mi dici giustamente di guardare la palla, automatismo che incredibilmente mi manca, tant'è che in partita me lo devo ripetere continuamente, ma mentre il rovescio potrei giocarlo anche ad occhi chiusi, sul dritto fatico a vederla, la palla, vengo impallato dalla racchetta e c'è sempre un momento in cui la perdo di vista.

Mi sono reso conto che ho scritto già un sacco e che ho toccato solo una parte delle problematiche che sono emerse; diciamo che in questo momento oscillo fra la voglia di provare a ripartire quasi da zero (con una "guida" esperta, però...) e l'accontentarmi di approfondire la teoria da solo, con i vostri consigli e i vostri post sempre meravigliosi sulla tecnica, per cercare di smussare qua e là gli angoli di 'sto scenario Picassiano che è il mio tennis. 
Certo è che andrò a rileggermi nuovamente i tanti topic dell'area tecnica...un libro dovreste scriverci, e non scherzo! 

Be chiaramente con un maestro "bravo" le cose sarebbero molto meno complicate.
Allora se dovessi diciamo riasettarti,per primo incomincereri dall'apertura e dal grip.Dritto western e western sia.Rovescio mano dominante sinistra semi western o al limite estern e per la mano destra una presa che non sia assolutamente western ,io incomincerei con una continental o con una estern di dritto e poi si vede cosa succede,ma l'importante e che questa presa ti permetta di muovere bene il polso destro senza influire nella meccanica del "dritto" che tiri con la mano sinistra.
Incomincerei da li anche perche' queste due prese influsicono e di molto sui tuoi colpi,ma prorpio in tutto specialmente sul rovescio,insomma tu ti posizioni e ti muovi in base agli errori che fai ,in fase di apertura e di presa.
Allorra mettiamo qualche video.
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Bueno in questi due video quello che piu mi interessa e' la preparazione,ossia racchetta con la testa bella alta e che faccia sempre lo stesso movimento,la preparazione deve essere sempre uguale,non si possono cambiare i piani della racchetta dipendendo da come soffia il vento,e nei video si vede ben chiaro.
Guarda il video del rovescio,la presa della mano sinistra mi sembra sia una semi western,mentre quella della destra mi sembra una continental o una estern di rovescio,(magari non sono precisio ma ho solo avuto il tempo di vedere qualche secondo dei video)bueno presa a parte guarda come prepara sempre allo stesso modo e come la presa della mano destra non impedisca al colpo di viaggiare come si deve e al polso della destra di spezzarsi e viaggiare come si  deve.
Bueno poceh cose ma ben fatte,lascia pedere la open e concentrati sulla preparazione del colpo e sulla gestione del cambio impugnatura in fase d'attesa.
In fase d'attesa per un bimane puo essere complicato gestire un cambio da western di dirtto a continental o ad una presa addirittura di rovescio,percio' sarebbe consigliabile utilizzare una presa piu' versatile,almeno una semi western, che ti permette gestire al meglio il cambio di presa,
Ora il tutto preso con le mole nel senso che un cambio va fatto,poi bisogna vedere cosa digerisci meglio tu per ottimizzare le cose.
Incominciamo pian pianino,molto lento e tranquillo,preparo come si deve sempre,e cerco bene la palla,rispettando gli appoggi e getendo bene il controllo del corpo.
Per quello che riguarda la semi open,il tutto e' incasinato dall inizio,nel senso che se guardo le linee dei piedi non ce una volta uguale all altra,i piedi vanno un po come gli pare e piace,e queto e causa di una preparazione fatta a lla come voglio e di un apertura di compasso non fatta per bene.
INcominciamo a mettere a posto le cose di base oi vediamo se ce l'attituidin ad andare a colpire in semi open,per ora mi risulta difficile dirlo perche' non vedo delle basi per poterlo valutare,si carichi il destro ma come ???? devo scappare in campo dai poi ci ritorniamo su.....

Mi è venuto male al polso!

wilmer88 ha scritto:Mi è venuto male al polso!

...diventerai cieco...

kingkongy ha scritto:

wilmer88 ha scritto:Mi è venuto male al polso!

...diventerai cieco...