Ho provato lo STEP in allenamento...

Ed in effetti si ha una reattività eccezionale (ma va supportata da una preparazione fisica con i contro c@zzi), nota dolente è che per concentrarmi sul saltino appena la pallina esce dalla racca dell'avversario non mi concentro sul movimento del braccio...praticamente ora ho troppe cose a cui pensare!

Qualcuno di voi può postare consigli/esperienze in merito?

quanto ti capisco....
piano piano il movimento verrà più automatico e non ci pensi più. Almeno così succede a me con la risposta al servizio.

Prova a rispondere al servizio con i piedi dentro il campo .. avrai meno tempo per pensare al movimento del braccio visto che deve essere più corto e rapido.

Io ho svoltato così e su molte seconde .. lascio i crateri. XD

Garathiel ha scritto:Prova a rispondere al servizio con i piedi dentro il campo .. avrai meno tempo per pensare al movimento del braccio visto che deve essere più corto e rapido.

ottimo consiglio, anche con me funziona!

Garathiel ha scritto:Prova a rispondere al servizio con i piedi dentro il campo .. avrai meno tempo per pensare al movimento del braccio visto che deve essere più corto e rapido.

Io ho svoltato così e su molte seconde .. lascio i crateri. XD

confermo, si sbaglia meno e si fanno più punti

Ciao scusate l'ignoranza. Lo step come si usa in allenamento e perche? Ci sono video, link o quant'altro.

Ciao e grazie

Turbo vai su youtube e digita tennis footwork, troverai i video sullo step (non è l'attrezzo per fare aerobica!)...cross...e tanto altro

Grazie.Vado subito che mi hai incuriosito

lo split-step (o semplicemente "step") è il saltino sugli avampiedi a gambe leggermente divaricate (i piedi quando atterrano devono essere più larghi rispetto alle spalle) che si compie mentre l'avversario colpisce la palla, o - meglio - una frazione di secondo prima.
Guarda questo video concentrandoti SUL MOVIMENTO DEI PIEDI DI ROGER, e nota cosa fa ogni volta che hewitt colpisce...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

non ho mai provato , ma se ti tira la ciofeca sei sbilanciato con il saltino.......

lo fate anche sulla seconda ?

ok ora e' chiaro.La messa in pratica forse meno. Ma martedi ci provo.

Ciao e grazie

vale ha scritto:non ho mai provato , ma se ti tira la ciofeca sei sbilanciato con il saltino.......

lo fate anche sulla seconda ?

in realtà vale dovresti farlo sempre... piccoli balzelli continui, per essere sempre reattivi, in qualsiasi momento sei pronto a scattare come una molla.
questo movimento ai nostri livelli è visibile spesso nella risposta al servizio in cui sei consciamente pronto a scattare in ogni istante a colpire il servizio, poi nel resto dello scambio si nota molto meno, è un gesto abbastanza istintivo, chi lo fa più marcato, chi si trascina i piedi in giro per il campo, chi fa passi lunghi invece che corti: alla fine del balzello è come se tu avessi caricato una molla, che è pronta a scattare non appena capisci da che parte andare!

PS tienimi aggiornato sulla tua pubalgia, e come tuo capitano ti ordino di guardare 2 ore di tennis al giorno, a partire dalla fed cup stasera!!!

Io dello split step non ne sapevo nulla fino a che non ne ha parlato sul forum Veterano. Ho tentato di applicarlo ma, come per te seamaster76, con una certa difficoltà poiché si deve saltare nel momento in cui l'avversario tocca la palla e non quando mi pare .
La vera nota dolente è che oltre a tutte le cose da tenere a mente la mia autonomia è spaventosamente diminuita. Con lo split step sono splendido per circa i primi 20 minuti poi i battiti vanno su un bel po' e devo ridurre la frequenza dei saltelli per cercare di mantenere almeno un minimo di footwork.
Certo con lo split step tutto cambia poiché anche con una tecnica pessima come la mia si arriva sulla palla un po' prima e, soprattutto, molto più in equilibrio.

Io ho notato che, dopo l'iniziale affaticamento (sia fisico che mentale), dopo un mese buono di applicazione la mia forma fisica è migliorata nettamente. E questo senza fare running ma solo con le 2 ore di lezione settimanale + 1 o 2 ore nei week end

Per esempio...mentre i miei compagni di lezione arrancano durante le pause tra un turno e l'altro io gironzolo per il campo a raccogliere palline da mettere nel cesto

Beato che che riesci a fare tutte quelle ore. Io faccio 1 max 2 ore la settimana: troppo poco.
Riesci a fare lo SS anche mentre stai tornando al centro con footwork laterale?

Diciamo che gli spostamenti laterali in cross sono il mio punto debole, devo forzarmi parecchio per impedirmi di cambiare direzione con lo spostamento laterale saltellato. Quindi per il momento mi concentro su SS frontale, e cross...appena avrò preso confidenza con entrambi si passerà al livello successivo

Beato che che riesci a fare tutte quelle ore.

Ehehehhe non sai quanto mi costa fare quelle ore...tra mia moglie che mi guarda in cagnegno perchè la lascio sola con il bambino piccolo...il fatto che mi deve cucinare qualcosa alle 22:30... diciamo che per il tennis mi sto giocando tutti i bonus

Poi moralmente sono costretto ad andare a giocare con lei che è a livello base e devo sgolarmi ogni week end per dire di continuo:

APRI PRIMA
NON STAI APRENDO
COLPISCI LA PALLA TROPPO IN RITARDO...INDOVINA PERCHE'?...PERCHE' NON APRI!

APRI PRIMA

... ma abbiamo lo stesso maestro !!
Dovreste sentire che cazziate che mi da !!
Tornando alla step ho provato anche io ma si è dimostrato controproducente. Mi spiego, io ho di mio la tendenza a "saltellare" e soprattutto a saltare mentre colpisco la palla. Il maestro si sgola a urlarmi di tenere i piedi bene a terra e di scaricare così il peso sulla palla. Con lo step ero ancora più ballerino.
Nel mio caso ha detto che non vuole vedermi saltare, ma in attesa di muovermi vuole che piedi a terra, dondoli spostando il peso in modo alternato da una gamba all'altra.

Quando avevo 12 anni l'ho sentito talmente tante volte che ora l'unica cosa che riuscirei ad insegnare è proprio quella!

ciao,
ti scrivo la mia esperienza..
premesso che trovo grave che i maestri di tennis non insegnino lo split step da subito o ne trascurino l'importanza..il movimento dei piedi nel tennis è quasi tutto.. detto questo per insegnare in modo definitivo ai bambini lo split step si usa fargli dire ad alta voce "palla" ogni volta che il loro avversario colpisce. se questo esercizio viene ripetuto tantissime volte credimi rimarrà indelebile nella testa..quindi anche quando poi rimarrai in silenzio il tuo cervello automaticamente si attiverà e farai il saltello in modo automatico e del tutto naturale..si chiama riflesso condizionato. in pratica hai abituato il tuo cervello ad avere una risposta(split step) ad uno stimolo ben definito(il momento in cui l'avversario colpisce palla). spero di essere stato chiaro..

thedriller ha scritto:ciao,
ti scrivo la mia esperienza..
premesso che trovo grave che i maestri di tennis non insegnino lo split step da subito o ne trascurino l'importanza..il movimento dei piedi nel tennis è quasi tutto.. detto questo per insegnare in modo definitivo ai bambini lo split step si usa fargli dire ad alta voce "palla" ogni volta che il loro avversario colpisce. se questo esercizio viene ripetuto tantissime volte credimi rimarrà indelebile nella testa..quindi anche quando poi rimarrai in silenzio il tuo cervello automaticamente si attiverà e farai il saltello in modo automatico e del tutto naturale..si chiama riflesso condizionato. in pratica hai abituato il tuo cervello ad avere una risposta(split step) ad uno stimolo ben definito(il momento in cui l'avversario colpisce palla). spero di essere stato chiaro..

Interessante, molto interessante

seamaster76 ha scritto:Ehehehhe non sai quanto mi costa fare quelle ore...tra mia moglie che mi guarda in cagnegno perchè la lascio sola con il bambino piccolo...il fatto che mi deve cucinare qualcosa alle 22:30... diciamo che per il tennis mi sto giocando tutti i bonus

come ti capisco......io faccio i salti mortali per giocare in pausa pranzo e non di sera (solo la sera assorbe tempo-famiglia) e tenere le 3/4 ore a settimana...

Alessandra76 ha scritto:

thedriller ha scritto:ciao,
ti scrivo la mia esperienza..
premesso che trovo grave che i maestri di tennis non insegnino lo split step da subito o ne trascurino l'importanza..il movimento dei piedi nel tennis è quasi tutto.. detto questo per insegnare in modo definitivo ai bambini lo split step si usa fargli dire ad alta voce "palla" ogni volta che il loro avversario colpisce. se questo esercizio viene ripetuto tantissime volte credimi rimarrà indelebile nella testa..quindi anche quando poi rimarrai in silenzio il tuo cervello automaticamente si attiverà e farai il saltello in modo automatico e del tutto naturale..si chiama riflesso condizionato. in pratica hai abituato il tuo cervello ad avere una risposta(split step) ad uno stimolo ben definito(il momento in cui l'avversario colpisce palla). spero di essere stato chiaro..

Interessante, molto interessante

ho la fortuna di avere un grande insegnante che mi dispensa questi consigli..uno di quei maestri che nonostante i 50 anni finiscono la lezione con la maglietta sudata..

thedriller ha scritto:
ho la fortuna di avere un grande insegnante che mi dispensa questi consigli..uno di quei maestri che nonostante i 50 anni finiscono la lezione con la maglietta sudata..

Sì, ottimo....ma per quanto riguarda i ragazzini credo che il problema sia decidere una scaletta di importanza da abbinare al livello di ogni corso...oltre al fatto di scegliere degli step...perché insegnare tutto il tennis nello stesso momento è impossibile

Infatti questo io lo vedo insegnare solo al corso agonisti che si aggira dai 13/14 anni in su....o meno ma per i ragazzini che hanno preso in mano prima la racchetta che il biberon!

premesso che trovo grave che i maestri di tennis non insegnino lo split step da subito o ne trascurino l'importanza..

Per chiarezza ci tengo a precisare che io non ho detto questo, ho detto che nel mio caso, visto che salto già di mio, la cosa mi rende ancora più "instabile"

Ursus ha scritto:

APRI PRIMA

... ma abbiamo lo stesso maestro !!
Dovreste sentire che cazziate che mi da !!
Tornando alla step ho provato anche io ma si è dimostrato controproducente. Mi spiego, io ho di mio la tendenza a "saltellare" e soprattutto a saltare mentre colpisco la palla. Il maestro si sgola a urlarmi di tenere i piedi bene a terra e di scaricare così il peso sulla palla. Con lo step ero ancora più ballerino.
Nel mio caso ha detto che non vuole vedermi saltare, ma in attesa di muovermi vuole che piedi a terra, dondoli spostando il peso in modo alternato da una gamba all'altra.

bhè sono 2 cose diverse.. il vizietto di saltare mentre colpisci è dovuto ad un tuo ritardo sulla palla che ti fà saltare per cordinarti in volo.. prova a colpire la palla con le gambe piegate, vedrai che passa e la palla avrà una pesantezza maggiore..lo split step invece è da imparare a tutti i costi..altrimenti quando troverai uno che ti fà spostare nel campo non arriverai mai sulla palla come vorresti..